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In casa Roma torna a tener banco la questione dell’inno. Fatto suonare dopo quello di Allevi, prima di ogni gara di Serie A all’Olimpico, viola il protocollo della Figc la quale, vedendo che la società giallorossa non è intenzionata a cambiare idea sulla questione, ha deciso di far partire un procedimento. Lo stesso procedimento trae origine da un esposto della Lega a firma del funzionario Butti che era presente allo stadio Olimpico in occasione di Roma-Udinese. La società capitolina potrebbe quindi incappare in una multa e per questo in occasione di Roma-Empoli ha fatto suonare solo le prime note dell’inno (sempre dopo quello della Serie A) per poi far proseguire ‘a cappella’ i tifosi. Nonostante ciò, nei prossimi giorni, il club verrà ascoltato dalla Procura Federale in merito alle contestazioni mosse sulla questione. Saranno chiamati il general manager, Tiago Pinto, il chief football operating officer, Maurizio Lombardo, e l’ex ad Guido Fienga, in carica ai tempi dell’accaduto.
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