Serie A

Pagelle Udinese-Juventus 0-2, Serie A 2018-19

Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo - Foto Antonio Fraioli

La Juventus non si ferma più e conquista la decima vittoria consecutiva: Bentancur e Ronaldo piegano l’Udinese alla Dacia Arena. In una serata di pioggia la corazzata bianconera non sbaglia nulla e vola a punteggio pieno. La squadra di Allegri non ha avuto difficoltà a trovare l’ennesimo successo in un match dominato dall’inizio alla fine, nettamente superiore.

Udinese (4-4-1-1)

Scuffet 7
Il miracolo su Mandzukic avrebbe potuto tener vivo l’Udinese, ma nell’azione successiva viene punito da Cristiano Ronaldo. È stellare anche nel secondo tempo su Bernardeschi e lo stesso Ronaldo. È tornato davvero il baby fenomeno? Sui due gol ha davvero poche colpe e se questa sera alla Dacia Arena non si è vista una goleada gran parte del merito è suo. Migliore dell’Udinese.

Larsen 5.5
Aiutato anche dal contributo di Barak cerca di contenere le incursioni di Alex Sandro e la forza di Mandzukic, è poco lesto a salire sul primo gol della Juventus a salire per mettere in fuorigioco Cancelo.

Troost-Ekong 5.5
Era risaputo che per il centrale nigeriano non sarebbe stata una partita facile, i giocatori juventini spuntano da tutte le parti come funghi, lui non può far altro che combattere su tutti i palloni.

Nuytinck 5.5
Per lui vale lo stesso discorso del compagno di reparto. I centrali di Velazquez lottano e fanno di tutto per tenere la nave a galla ma questa Juve è stata troppo superiore.

Samir 5.5
De Paul torna poco ad aiutarlo in difesa e lui con Cancelo scatenato è sempre in difficoltà. Si impegna tanto e non disdegna nemmeno incursioni offensive ma il portoghese è troppo superiore nell’uno contro uno.

Fofana 6
Combatte tanto e ci mette tanta voglia ma contro questa Juve non basta. Lui è comunque una forza della natura e le sue incursioni palla al piede sono le azioni più pericolose dei friulani. Si trova spesso dalle sue parti Dybala e la tecnica della Joya lo fa impazzire non poco

Behrami 5.5
Svolge quasi un ruolo di difensore aggiunto per aiutare i compagni ma sulla mediana i centrocampisti dell’Udinese si vedono troppo poco (62’ Pussetto 6: l’esterno destro entra e da verve all’attacco bianconero, fino a quel momento quasi inesistente).

Mandragora 5
Praticamente non lo si è mai visto, gira a vuoto in mezzo al campo.

De Paul 5.5
Mai come in queste partite l’Udinese ha bisogno di lui e delle sue giocate ma l’argentino non brilla e davanti si vede.

Barak 6
Propositivo, utile in fase difensiva e sfortunato sul palo esterno colpito. L’unico pericoloso dell’Udinese (75’ Teodorczyk 6: entra con voglia e corre anche per i compagni più stanchi)

Lasagna 5
Davanti è inevitabilmente sempre solo, soffre il non avere un appoggio. Quando ha l’occasione fa a sportellate con la retroguardia della Vecchia Signora ma è una battaglia persa in partenza, un po’ come Don Chisciotte contro i mulini a vento. All’inizio della ripresa ha l’occasione per riaprire la partita ma non la sfrutta (86’ Vizeu SV)

All.Velazquez 5.5
Il tecnico dei friulani sceglie di schierare Barak al posto di Pussetto per dare più fisicità e maggior copertura. La mossa è buona ma i suoi ragazzi faticano a tenere palla, a fare possesso e ad “addormentare” un po’ la partita chiudendosi in difesa, così facendo è inevitabile che prima o poi si viene puniti. Velazquez comunque anche nella seconda frazione di gioco ci crede, incita i suoi ragazzi e schiera giocatori più offensivi alla ricerca del pareggio ma non c’è nulla da fare.

Juventus (4-3-3)

Szczesny 6
Mai realmente impegnato, se non che sul tiro centrale di Pussetto.

Cancelo 7
Dalla sua corsia nascono le azioni più importanti, spinge e mette più volte in crisi Samir. Un esterno aggiunto, fondamentale nella manovra offensiva, a volte, meno preciso in fase difensiva ma sicuramente uno dei migliori in campo. Non è certo un caso se il primo gol bianconero è nato dalla sua parte, Samir questa sera tornerà a casa con il mal di testa. Senza dimenticare che ha anche colpito una traversa, su quella fascia era davvero instancabile.

Bonucci 6.5
Imposta, lancia e delizia con alcune finezze da centrocampista. Pulito.

Chiellini 6.5
Partita tranquilla anche per il compagno di reparto di Bonucci che però si sporca un po’ di più le mani lottando come sempre.

Alex Sandro 6
Spinge, crossa e in fase difensiva viene impensierito raramente. All’inizio del secondo tempo è decisivo nel salvare un gol sulla linea.

Bentancur 6.5
Allegri decide di dargli fiducia e lui lo ripaga con il gol che sblocca il match e che vale il suo primo sigillo con la maglia bianconera.

Pjanic 6
Qualche bella giocata, bravo a gestire le trame juventine ma questa sera gli è bastato fare il compitino (89’ Barzagli SV)

Matuidi 6
Si inserisce, combatte e corre, cosa gli si può chiedere di più ? Dopo pochi minuti sente anche un dolore ma non molla, per precauzione Allegri lo sostituisce all’inizio del secondo tempo (45’ Emre Can 6: Allegri gli chiede di tenere Fofana che con la sua forza vince tanti contrasti e da vivacità ai friulani, si propone anche nelle azioni d’attacco)

Dybala 6.5
Gran parte del merito sul primo gol è suo. Resiste alla carica di Fofana per poi riuscire a liberarsi splendidamente, passaggio e Juve in vantaggio. La Joya non è nella forma stellare vista in Champions League contro lo Young Boys ma gioca tra le linee e da pochi riferimenti agli avversari. Buona prestazione.  (66’ Bernardeschi 6: ogni volta che è in campo si vede. Dà vitalità alla squadra e ha una fame che lo spinge a dare sempre il massimo. Sfiora anche il gol in mezz’ora di partita).

Mandzukic 6
Si fa murare un gol già fatto da Scuffet, un minuto più tardi si fa perdonare con l’assist per CR7 e poi come sempre lotta su ogni pallone anche in copertura.

Ronaldo 7
Ogni qual volta gli si presenta l’occasione tenta la conclusione e dopo due tentativi buca la porta friulana con un diagonale potentissimo.

All.Allegri 6.5
La squadra spreca alcune occasioni ma gioca a meraviglia. Nella sosta delle Nazionali potrà dormire sonni tranquilli.

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