Serie A

Pagelle Spal-Cagliari 2-2: Serie A 2018-19

Francesco Vicari
Francesco Vicari - Foto Antonio Fraioli

Al Paolo Mazza finisce 2-2 tra Spal e Cagliari in occasione dell’anticipo della dodicesima giornata di Serie A. Petagna e Antenucci illudono il pubblico di casa ma al 72′ inizia la rimonta del Cagliari con Pavoletti prima e Ionita poi. Il risultato non cambia più nel finale e le due squadre si spartiscono un punto prima della sosta.

GLI HIGHLIGHTS

SPAL

Gomis 6
Non può nulla sulle due reti del Cagliari

Cionek 6
Prestazione sontuosa, una delle sue migliori da quando è in Serie A, per circa settanta minuti. Ma si fa umiliare da Ionita in occasione del pareggio

Vicari 6.5
Prende in consegna Pavoletti e porta a termine il compito con bravura. Costretto ad uscire per infortunio (66′ Bonifazi)

Felipe 6
Qualche sbavatura di troppo, ma con la sua uscita dal campo la difesa perde in sicurezza (58′ Simic 5.5 Pavoletti lo sovrasta in occasione del 2-1. Il suo ingresso toglie sicurezza)

Lazzari 7
La mancata convocazione in Nazionale sembra caricarlo. Fa impazzire Padoin e dal suo piede nasce il gol dell’1-1, poi azione fotocopia per il raddoppio di Antenucci.

Schiattarella 6.5
Prestazione convincente, con qualche sortita offensiva che mette in crisi la retroguardia avversaria

Valdifiori 5.5
Prova a mettere ordine al gioco ma soffre quando è il momento di difendere (54′ Kurtic 6 Va meglio del compagno di squadra)

Missiroli 6
Meno inserimenti del solito ma per la quantità di palloni recuperati la sua prestazione è sufficiente

Fares 6
Fa il suo, con attenzione quando c’è da difendere

Petagna 6.5
Timbra il cartellino alla prima occasione con un perentorio colpo di testa in area. Pochi minuti dopo ha la palla del 2-0 ma Cragno gli dice no

Antenucci 7
Più in ombra del solito nel primo tempo ma il movimento per liberare Petagna al tiro è una parte di gol. Poi nella ripresa si scatena e firma il raddoppio con un movimento da attaccante di classe europea

CAGLIARI

Cragno 6.5
Incolpevole sul gol di Petagna, poi si supera sulla conclusione da pochi passi dell’ex Atalanta

Srna 5
La sua deviazione inganna Cragno. Ma aldilà dell’episodio sfortunato, la sua prestazione è tutto fuorché sufficiente

Ceppitelli 5.5
Non è esente da responsabilità sul gol di Petagna. Si tratta dell’unica, ma decisiva, sbavatura della sua prestazione

Romagna 6
Prestazione sufficiente, anche nelle marcature preventive su Antenucci, chiamato a dare il via alle ripartenze

Padoin 5.5
Soffre Lazzari, troppo per un calciatore della sua esperienza. Cresce nella ripresa e firma l’assist per il 2-2

Ionita 6.5
Non disdegna la conclusione dalla distanza ma come Joao Pedro i suoi tiri si rivelano fin troppo velleitari. Ma al 76′ firma il gol del pareggio con una grande giocata

Bradaric 6.5
Un sergente in mezzo al campo, ordine e qualità come regista per dare ordine alla manovra (65′ Sau 6 Non incide)

Barella 6.5
Tra i migliori dei suoi, tanto per cambiare. Dinamismo, qualità e fantasia al servizio della squadra

Castro 5.5
La sua gara è condizionata da un giallo rimediato nei primi minuti per un fallo su Lazzari. Fatica e non poco in mezzo al campo

Joao Pedro 5.5
Ci prova spesso dalla distanza senza fortuna (87′ Faragò sv)

Pavoletti 7
Di testa è un fuoriclasse, tra i più forti d’Europa. Ma il suo lavoro di sponde e di quantità non basta per 70′, poi al 72′ si inventa il gol. Indovinate come? Di testa.

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