Serie A

Pagelle Atalanta-Napoli 1-2: Serie A 2018/2019

Marek Hamsik
Marek Hamsik - Foto Antonio Fraioli

Il Monday Night tra Atalanta e Napoli, finito 1 -2, chiude il quattordicesimo turno di Serie A. I partenopei passano subito in vantaggio con la rete segnata da Fabian Ruiz, alla quale risponde nella ripresa Duvan Zapata, il migliore in campo. Nel finale, però, Milik appena entrato trafigge Berisha e regala 3 punti importanti al Napoli. La squadra di Ancelotti resta seconda in classifica a meno otto dalla Juventus.

Atalanta (3-4-1-2)

Berisha 6
Sui gol non può fare molto, per il resto gioca una partita attenta.

Mancini 6.5
Il giovane centrale gioca con l’esperienza di un veterano e non sbaglia praticamente nulla. Le palle alte sono sempre tutte sue (89’ Tumminello SV)

Palomino 5.5
Dei centrali bergamaschi è l’unico che non brilla. La stanchezza nel finale si fa sentire e gli fa perdere Milik che alla prima occasione non sbaglia e punisce la Dea.

Masiello 6.5
Dalle sue parti non si passa, solita partita di grinta e sostanza.

Hateboer 6
Sul gol del vantaggio partenopeo sale male e tiene in gioco Ruiz che da due passi non sbaglia e buca Berisha. Cerca di farsi perdonare spingendo tanto, tant’è che riesce anche a servire la palla del pareggio a Duvan Zapata.

De Roon  6
Tanta corsa e sostanza in mezzo al campo.

Freuler 6
Proprio come il compagno di reparto non fa mancare il suo contributo. Albiol gli mura un tiro indirizzato in rete.

Gosens 6.5
A sinistra spinge con insistenza supportato anche da Zapata che spazia su tutto il fronte offensivo. La coppia Maksimovic – Callejon ha da togliere spesso le castagne dal fuoco sulle sue accelerazioni.

Gomez 6
Il Papu tira spesso verso la porta difesa da Ospina ma con poca precisione. Come sempre è molto attivo.

Rigoni 6
Gasperini decide di dargli fiducia preferendolo a Pasalic e la sua partita non è male. Alterna errori banali a giocate interessanti  (71’ Valzania 5.5: entra ma non lo si vede praticamente mai, forse non la mossa migliore del Gasp)

Zapata 7
Combatte, lotta, corre, crossa. Senza dubbio il migliore dell’Atalanta. La prestazione eccellente viene premiata con il gol del pari.

All. Gasperini 6
Schiera la formazione migliore per affrontare il Napoli ma dopo un solo minuto la sua squadra si trova sotto. La Dea corre tantissimo, pressa alta e spinge molto e con il piglio giusto trova il pareggio. L’unica disattenzione del secondo tempo gli costa la sconfitta.

Napoli (4-4-2)

Ospina 6
Sulla bordata ravvicinata di Zapata non può nulla. Nel resto del match fa la sua partita onesta.

Maksimovic 5
Da terzino con gli esterni della Dea che spingono sempre fa parecchia fatica. A tenere le galoppate di Zapata, inoltre, ha più di qualche problema. Sul gol di Zapata non fa nulla: non sale per metterlo in fuorigioco e non prova nemmeno a intervenire. Non bene, non è certo un caso che Carletto gli preferisce nel finale Hysaj (77’ Hysaj SV)

Albiol 6.5
Salva un gol a inizio ripresa sul tiro di Freuler e pensare che non doveva nemmeno giocare. Provvidenziale.

Koulibaly 6.5
Il solito muro, dalle sue parti non passa nessuno.

Mario Rui 6.5
Nel primo tempo più di una sua chiusura è essenziale. Spinge il giusto e quando può perché dalla sua parte ha da tenere a bada le cavalcate di Hateboer.

Callejon 5.5
Gioca da esterno e si deve abbassare spesso per dare supporto a Maksimovic ma pure lui è spesso in difficoltà.

Allan 5.5
A Bergamo non abbiamo visto il vero Allan. Meno incisivo del solito, non ha dominato in mezzo al campo dove si è trovato a duellare con la coppia molto fisica dell’Atalanta composta da Freuler e De Roon. Macchia inoltre la sua prestazione con qualche errore di troppo.

Hamsik 6
Aleggia in mezzo al nulla e a livello di sostanza non da mai una  vera mano ad Allan che è costretto ai lavori di fatica in mezzo al campo da solo. Decisamente meglio in fase d’impostazione.

Ruiz 6.5
Dopo un minuto si fa trovare subito al posto giusto e porta la sua squadra in vantaggio. Con Insigne fraseggiano alla perfezione e riescono sempre a uscire dalle situazioni difficili. Crolla drasticamente nel secondo tempo e Ancelotti gli preferisce forze fresche ( 77’ Zielinski SV)

Mertens 5
Nel primo tempo non è molto partecipe nelle trame partenopee, nel secondo la sostanza non cambia. Non pervenuto, nel finale viene tolto (82’ Milik 7: entra e la decide con lui. Ha una sola occasione e non la spreca, regalando i tre punti ai suoi).

Insigne 6.5
Serve al bacio Fabian Ruiz che da due passi non sbaglia. Poi spazia per tutto il campo, sempre a disposizione. È ovunque e più di una sua giocata è davvero illuminante. È la luce del Napoli. A fine primo tempo però si fa male e nella ripresa sparisce così un po’ dal gioco.

All. Ancelotti 6.5
Nel secondo tempo la forza fisica dell’Atlanta schiaccia la sua squadra e lui forse attende un po’ troppo prima di cambiare qualcosa per dare verve a una squadra in difficoltà. La scelta di Maksimovic da terzino, questa volta, non ha pagato. Ma nel finale butta dentro Milik, ennesima mossa azzeccata dello stratega Ancelotti.

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