Serie A

Milan-Inter, Conte: “Vogliamo vincere. Lukaku a Sanremo? Dovrà cantare a San Siro”

Antonio Conte - Foto Antonio Fraioli

Antonio Conte ha presieduto la conferenza stampa antecedente a Milan-Inter, incontro valevole per la ventitreesima giornata della Serie A 2020/2021. I nerazzurri hanno ottenuto un’importante vittoria ai danni della Lazio, al termine dell’ultima giornata di campionato, prevalendo per 3-1. I rossoneri, dal canto loro, non hanno ben figurato al cospetto dello Spezia, crollando sul 2-0. L’Inter ha dunque attuato un atteso sorpasso in classifica sui cugini, ergendosi a capolista della massima serie nostrana. Antonio Conte ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito alla stracittadina, di seguito le fasi salienti della conferenza stampa, divise per argomenti.

BELLUGI E VALORE DEL DERBY – “Purtroppo ci è arrivata la triste notizia della scomparsa di Mauro Bellugi. Mi dispiace davvero tanto, ci uniamo al dolore della famiglia. Questo è un derby diverso agli anni passati, soprattutto per quanto riguarda la classifica. L’Inter e prima e il Milan secondo, una splendida soddisfazione per la città di Milano. Sappiamo benissimo che il derby sia da vincere, per un discorso di campanilismo, ma adesso anche per una questione di classifica“.

CLASSIFICA E PREPARAZIONE – “Bisogna sempre lavorare con il giusto entusiasmo. La classifica ci sorride, dobbiamo essere ancora più carichi e dobbiamo avere voglia di far bene. Il messaggio alla squadra è sempre lo stesso, dobbiamo dare il massimo. Stiamo cercando di costruire qualcosa di importante, inevitabile che questa sia una partita importante. Bisognerà fare una grande gara, il Milan è una squadra forte“.

LUKAKU-IBRAHIMOVIC – “Entrambe le squadre cercheranno di vincere. L’arbitro designato è ottimo, questo è sport e non sono preoccupato per eventuali provocazioni a Lukaku, non ne vedo il motivo sinceramente. Ibrahimovic? Tenteremo di ridurre al minimo gli errori. Lui è un giocatore forte, sta dando tantissimo al Milan e ci ha segnato nelle partite precedenti, non è detto che lo faccia questa volta. A noi interessa raggiungere un risultato positivo, vincere il derby.

ERIKSEN – “Abbiamo giocato ogni 3 giorni, abbiamo fatto una semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, spendendo tantissime energie. Dopo 2 giorni abbiamo giocato a Firenze, inoltre. Si può parlare di vantaggi o svantaggi, ma dobbiamo essere concentrati e lavorare al meglio. Eriksen uomo derby? Abbiamo visto dei miglioramenti in Christian, grazie al lavoro nel periodo natalizio. Sicuramente ha fatto dei buoni progressi, questo è buono per l’Inter, per Christian, per i tifosi e per me“.

SKRINIAR – “Skriniar? I calciatori sanno benissimo quale sia la verità, quale sia il mio pensiero nei loro confronti. Skriniar sta facendo molto bene, così come tutto il reparto arretrato. Penso che abbiano trovato un buon affiatamento. Oltre Milan, anche Bastoni, De Vrij, Ranocchia, D’Ambrosio e Kolarov hanno sempre risposto in maniera importante. Le fortune dell’Inter passano dal miglioramento dei singoli giocatori, questo elemento ci rende competitivi“.

LUKAKU A SANREMO? – “Contro la Lazio siamo stati cinici, ma non dimentichiamo le 3 o 4 occasioni clamorose non concretizzate. La Lazio veniva da 6 vittorie consecutive, importante ricordarlo. Adesso abbiamo lavorato per affrontare il Milan, dobbiamo esser bravi a far tutto nella giusta maniera. Lukaku a Sanremo? Dovrà cantare domani a San Siro“.

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