Non riesce a Dejan Stankovic lo sgambetto alla sua ex squadra. A San Siro l’Inter travolge 3-0 la Sampdoria e tocca quota 24 punti in Serie A. La squadra nerazzurra ha realizzato 6 gol nel primo quarto d’ora di partita in questa Serie A: nessuna squadra ha fatto meglio dei nerazzurri. Stavolta Inzaghi però deve aspettare il 21′ per esultare. Corner di Calhanoglu, stacco di testa di De Vrij e 1-0 per i nerazzurri. L’Inter ha trovato il gol in tutte le ultime 23 partite di Serie A. Una macchina da gol che soffoca la Samp, nonostantre l’avvio incoraggiante dei blucerchiati. Al 26′ Lautaro trova l’imbucata per Mkhitaryan che si defila e tenta la conclusione da posizione quasi impossibile: palla fuori. La rete è solo rinviata. Al 44′ Bastoni si reinventa uomo assist e premia l’inserimento di Barella che addomestica il pallone e lo scarica alle spalle di Audero. La Sampdoria si è affacciata una sola volta in area nerazzurra, con un tacco di Gabbiadini per Caputo che non arriva a destinazione.
La Sampdoria ha il peggior attacco di questo campionato con sei reti e la prima frazione di gioco dimostra che sul fronte offensivo Stankovic (accolto da un lungo applauso) deve ancora lavorare. Al 50′ Dzeko sfiora il 3-0. Lautaro scarica per Mkhitaryan, l’ex Roma premia il taglio del bosniaco che a tu per tu con Audero deve arrendersi alla deviazione decisiva del portiere. Più spigoloso il secondo tempo. Sono cinque i cartellini gialli estratti nei primi 20′ di ripresa, tra questi anche Verre, diffidato, costretto a saltare il match con la Fiorentina. Al 68′ San Siro (che si è svuotato in curva dopo la notizia della morte di un capo ultras nerazzurro) si scalda con l’ingresso in campo di Romelu Lukaku. Al 70′ si affaccia Djuricic con un tiro in controbalzo che non sorprende Onana. In tutte le ultime sette sfide di Serie A tra Inter e Sampdoria sono stati realizzati almeno tre gol, 26 in totale. E al 73′ c’è il 3-0. Correa, neo entrato, sguscia tra le linee e scocca il tiro del tris da fuori area.
