“Il nome di Antonio Conte? La nostra posizione è sempre la stessa, quel che abbiamo sempre detto. Mister Allegri ha la piena fiducia di società, giocatori e tutti noi. Normale che quando non stai vincendo escano fuori dei nomi, ne usciranno ancora tanti, ma noi restiamo sulla nostra posizione, vogliamo dare l’opportunità di fare un certo lavoro e farlo bene”. Lo ha detto il vicepresidente della Juventus, Pavel Nedved, prima della sfida contro il Lecce commentando il momento dei bianconeri e i rumors su un possibile cambio di allenatore: “Valutiamo tutto quello che abbiamo ancora da raggiungere, come numero gli obiettivi sono rimasti gli stessi. C’è l’Europa League da raggiungere, in campionato siamo molto in ritardo, però c’è la partita importante di oggi da giocare, poi c’è anche Coppa Italia. Su tutto ci siamo e lavoreremo per i risultati”.
Sul momento in campionato e i tanti infortuni: “In campionato arriviamo da due vittorie importanti senza subire gol. Le parole dette alla squadra e allo staff erano normali, dopo l’uscita dalla Champions League non è facile la gestione, abbiamo perso altri giocatori, oggi ne mancano dieci, non è una scusante ma dato di fatto. Oggi ce la dobbiamo giocare, cercare di ottenere tre punti su un campo difficile. Non cerco degli alibi, ma se prendi una squadra tipo, mancano Bremer, Di Maria, Chiesa, Pogba, posso citare anche Paredes e tanti altri. Se ci pensate la squadra è stata costruita con una logica, con giovani in panchina che invece oggi giocheranno e dimostreranno di poter stare alla Juve. Io spero di vedere almeno per una partita nei prossimi mesi la squadra tipo, possiamo recuperare tanti giocatori, ma tanti di loro vanno al Mondiale”.
