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La Roma pensa all’Europa e ‘scontenta’ il Cagliari. Il Torino vince e allunga per la salvezza

Andrea Belotti - Foto Antonio Fraioli

C’è una concorrente che si tira fuori dalla corsa al quarto posto e una che vede la salvezza più vicina. La Roma, fresca di semifinale di Europa League in tasca, cade a Torino per 3-1 contro i granata che agganciano quota trenta punti in classifica grazie ai gol di Sanabria, Zaza e Rincon, con regia occulta del solito Belotti, sempre nel vivo del gioco in una partita importantissima per gli uomini di Nicola che reagiscono al meglio dopo la rimonta del Cagliari ai danni del Parma. Il cammino salvezza del Torino sotto la guida di Nicola ha numeri importanti: diciassette punti in dodici partite, con un decimo posto complessivo dal momento dell’approdo del tecnico sulla panchina. Ma quel che emerge è anche una reazione diversa alle difficoltà: il Torino di Giampaolo ha perso 23 punti da situazioni di vantaggio, il Toro di Nicola ne ha conquistati dieci da situazione di svantaggio. Dal Toro distratto al Toro formato rimonta. Con una media di 1.42 che ora fa ben sperare in vista dei prossimi impegni sul cammino salvezza. 

Per la Roma c’è l’illusione del vantaggio immediato di Borja Mayoral, otto gol in campionato, uno in più di Dzeko ma con circa 250 minuti in meno del bosniaco. Lo spagnolo è l’unica nota positiva in una serata storta, segnata dal turn over e dalle fatiche europee. Ma è dallo scorso 10 gennaio che la Roma non riesce a ottenere almeno tre risultati utili consecutivi in Serie A. La semifinale di Europa League corregge solo in parte una stagione fin troppo negativa per le ambizioni giallorosse.

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