Juventus, Marotta: “Addio? Scelta della società. Non escludo futuro in un big club”

Roberto Mancini e Giuseppe Marotta Roberto Mancini e Giuseppe Marotta - Foto Antonio Fraioli

La politica delle società è quella di rinnovarsi e io la condivido in pieno. Si tratta quindi di una scelta della società a cui mi adeguo. Per me è doloroso lasciare la Juve, ho vissuto tante emozioni e sono state tutte positive. Spero che chi venga dopo di me riesca a portare gli stessi successi“. Queste le parole di Beppe Marotta ai microfoni di Rai Sport sull’addio prossimo alla Juventus.

Dopo l’annuncio nella giornata di ieri al termine di Juventus-Napoli, l’ad bianconero oggi ha ripercorso brevemente quella che è stata la sua avventura a Vinovo: “Ho fatto crescere tanti giovani dirigenti, ho accompagnato anche il presidente Agnelli a diventare quello che è ora. Lemozione più forte è stata quella del primo scudetto di Conte“.

Poi un commento sul futuro: “Smentisco che possa candidarmi alla federcalcio ma non escludo di accasarmi in un grande club a partire dalla prossima stagione“.

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Nato nel ’90 come Mario Balotelli, con cui ho in comune oltre l’età la passione per il calcio e le freccette, sono redattore presso Spazio Tennis e studio nel tempo perso. Potrei abbindolarvi dicendovi che amo il calcio champagne ed il tiki taka ma, in realtà, mi soffermo su piccoli particolari come i capelli di Lemina o l'alta percentuale di cross di Isla sugli stinchi avversari.