Serie A

Inter-Benevento, Conte: “Dzeko-Sanchez? Non ho chiesto nulla alla società”

Antonio Conte - Foto Antonio Fraioli

Antonio Conte ha partecipato alla conferenza stampa pre-Benevento, per commentare le dinamiche che riguardano la sua Inter. Il tecnico nerazzurro ha parlato dell’impegno valido per la ventesima giornata della Serie A 2020/2021, virando poi sul calciomercato e infine sulla condizioni fisica di alcuni dei giocatori a sua disposizione. Importante sottolineare come Conte abbia accuratamente apportato delle precisioni ad alcune insinuazioni sul suo conto, riguardo la trattativa per Edin Dzeko. Di seguito le fasi salienti della conferenza stampa di Antonio Conte, pre-Benevento.

BENEVENTO E INZAGHI – “Il Benevento sta facendo molto bene, sono contento per Inzaghi. Dopo la promozione in Serie A, Filippo sta confermando di poter far bene. Inizia il girone di ritorno e i punti iniziano a pesare per tutti, per ogni obiettivo per il quale si lotta. Nella seconda parte del campionato ci sarà più attenzione da parte di tutti“.

DZEKO – “Dzeko? Io non ho chiesto nulla alla proprietà. Se qualcuno accosta Dzeko alla volontà, è lontano anni luce alla verità. Mi piace il fatto che ogni volta che un giocatore sia vicino a noi, sia sempre un mio capriccio. Non parlo di Dzeko, ho grandissimo rispetto per lui ed è un giocatore della Roma. I giocatori sono quelli che ho già e rimarranno questi, a meno che qualcuno sia scontento e chiede di andar via. Se si può accontentare un giocatore, si farà. Inutile andare a creare fumo o strutturare instabilità nel gruppo. Dobbiamo lavorare e fare silenzio. Stiamo affrontando ogni situazione credo non sia giusto minare la concentrazione della squadra“.

ERIKSEN – “L’unico modo per migliorare la fase offensiva è il lavoro. Riusciamo a creare tante occasioni, ogni partita, i portieri avversari sono spesso i migliori in campo. Possiamo e dobbiamo migliorare. Eriksen? Nel rugby si fanno entrare i calciatori per battere i calci piazzati, il calcio è diverso. Il suo contributo deve essere superiore al fattore ‘calci da fermo’. L’Inter non ha mai avuto, negli ultimi anni, uno specialista in punizioni: è un’arma in più, ma ci aspettiamo un apporto anche durante la partita“.

RIVEDI LA CONFERENZA STAMPA DI ANTONIO CONTE (VIDEO)

SANCHEZ – “Sanchez è un giocatore dell’Inter, deve essere concentrato e dare il massimo per noi. In tutte le situazioni, giuste o meno che siano, è giusto che si accetti alcune condizioni. Per il resto, i ragazzi sanno ciò che devono fare e che tipo di gara ci aspetta contro il Benevento. Ho uno staff molto preparato, che ci sosterrà alla grande“.

VECINO E SENSI – “Vecino ha giocato con la Primavera, di comune accordo, sta lavorando e si avvicina al pieno recupero. Spero che possa essere al 100% presto. Sensi sta cercando di calibrare bene i carichi di lavoro e tutto ciò che riguarda il suo stato fisico“.

APPROCCIO ALLE PARTITE CHIAVE – “Partite chiave? Il nostro approccio deve essere sempre lo stesso, certe volte riusciamo a render meglio e altre volte peggio. In un campionato così equilibrato, gli scontri diretti diventano fondamentali. Anche quando giochi con le squadre medie-piccole, si deve vincere. Ogni partita vale 3 punti, con chiunque si giochi. L’anno scorso non avevamo vinto contro la Juventus, ma avevamo battuto Napoli, Milan e Lazio“.

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