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Genoa-Lazio, Inzaghi: “Scudetto? Ad aprile vedremo”

Simone Inzaghi, Lazio - Foto Antonio Fraioli

Acerbi ha avuto un problemino giovedì, un indolenzimento, ha stretto i denti, stamattina ha fatto un buon allenamento e domani valuteremo le sue condizioni e se potrà scendere in campo oppure no”. Lo ha detto l’allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, alla vigilia del match di campionato contro il Genoa. “Noi e lo staff medico stiamo ragionando – ha proseguito il tecnico piacentino in conferenza stampa – parlerò anche con Acerbi: non è l’ultima partita di campionato, il giocatore sicuramente non si tirerà indietro”. Sugli altri indisponibili: “Non ci sono Lulic, infortunato, e Luiz Felipe squalificato”, ha aggiunto Inzaghi.

“Sarà una partita non semplice, il Genoa ha fatto otto punti nelle ultime quattro partite, hanno un allenatore che gli ha dato un’ottima organizzazione. A Marassi bisogna fare sempre grandi gare, ma anche domani avremo tanti nostri tifosi al seguito che ci aiuteranno – ha continuato il tecnico biancoceleste -. Stanno bene tecnicamente e mentalmente, hanno giocatori di qualità, e in qualsiasi momento possono crearti pericoli. Pandev è sicuramente un osservato speciale”. Il tecnico piacentino ha le idee chiare sull’atteggiamento da tenere nonostante il secondo posto in classifica a -1 dalla Juventus capolista: “Bisogna rimanere umili e nello stesso tempo consapevoli che stiamo facendo grandi cose. Crediamo tanto in quello che proponiamo e in quello che facciamo”.

Scudetto? Sappiamo qual è il nostro obiettivo: in questo momento dalla quinta abbiamo 17 punti di vantaggio più la differenza reti, sappiamo che veniamo da quindici vittorie e tre pareggi e quindi siamo in un ottimo momento. Non dobbiamo guardare né davanti e né dietro: cresciamo e proseguiamo il nostro percorso. Ad aprile vedremo dove saremo e potremmo trarre le conclusioni” – ha concluso Inzaghi.

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