Serie A

Genoa, Ballardini: “La nuova proprietà ha grande entusiasmo. Con l’Hellas servirà cuore e testa”

Davide Ballardini
Davide Ballardini - Foto Antonio Fraioli

Il Genoa ha una nuova proprietà, la 777Partners e il tecnico, Davide Ballardini, ha parlato di questo, e ovviamente del match di domani contro il Verona ai microfoni di Genoa Channel: “Ci siamo presentati. Mi pare ci siano delle ottime intenzioni. Le persone che abbiamo incontrato mi sembra abbiano grande entusiasmo. Veniamo da un periodo che per tanti anni è stato guidato, direi bene, dal presidente. Ora è un altro capitolo. La speranza di chi vuol bene al Genoa è che queste persone facciano il loro meglio e sappiano gestire al meglio una società tra le più importanti non solo in Italia ma in giro per il mondo. Il cambio può avere un effetto sulla squadra? Noi, come gruppo tecnico e giocatori, siamo molto concentrati sul nostro impegno. Non le so dire. Noi siamo molto presi dagli impegni che abbiamo in campo”.

Ballardini si è poi concentrato sul match con l’Hellas di domani, parlando sia degli avversari, sia di come vorrà affrontarli: “È una squadra che ha cambiato poco in questi tre anni, hanno sempre fatto benissimo. Il Genoa, al contrario, ha cambiato molto e ha sempre avuto tante difficoltà in questi anni. I fatti sono questi. Giochiamo contro una squadra che ha un’idea chiara di gioco, i giocatori più o meno sono quelli. Noi abbiamo tanta serietà e ci mettiamo tanto impegno e bisogna che andiamo più forte a capire e a formare una squadra per essere competitivi. Ci vuole quello spirito lì. Grande cuore, molta testa, squadra, furore e chiarezza in quello che si dovrà fare con la palla e quello che si dovrà fare quando la palla ce l’avranno gli altri. Questi a dirlo sembra facile ma noi abbiamo la capacità di trasformare tutto questo in campo”.

Poi un focus sul rientro di Caicedo e su una possibile difesa a 4: “Caicedo ha ripreso a correre un po’, sembra stia meglio però certamente non sarà convocato per domani. Poi vediamo la prossima settimana come reagisce al fastidio che lui ha. A 4 dietro? Dipende dalle caratteristiche dei nostri giocatori. Noi dobbiamo esaltarle e cerchiamo comunque di essere chiari, di coprire bene il campo e dare tante soluzioni anche alla palla. E’ anche vero che nel secondo tempo contro il Cagliari il Genoa si è schierato così. Non mi fisserei molto sulla disposizione ma di più sui principi di gioco”.

Ultima nota su i tifosi allo stadio: “Chi vuole bene al Genoa all’inizio accoglie le persone che vengono con tanto entusiasmo, serietà e voglia di fare. Poi dopo sarà il tempo a dire se tutto questo entusiasmo e questo affetto si riuscirà a mantenerlo nel tempo”.

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