Serie A

Emendamento Lotito: contratti diritti tv a 5 anni e debiti dei club spalmati in 60 rate

Claudio Lotito
Claudio Lotito - Foto LiveMedia/Fabrizio Corradetti

“Sarà un Natale di cambiamento, vogliamo riportare in alto la Serie A”. Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, lo aveva detto venerdì uscendo dall’Assemblea di Lega di Serie A. Ed è subito passato ai fatti. Come? Presentando un emendamento che prevede l’allungamento da tre a cinque anni la durata dei contratti di licenza per i diritti tv dei campionati professionistici sportivi, inclusa la Serie A del calcio, regolati dalla Legge Melandri. Questa proposta è inserita come modifica al dl Aiuti quater in due emendamenti identici, uno presentato da tre senatori di Forza Italia fra cui proprio lo stesso Claudio Lotito, e uno da Daniele Manca, del Pd. Gli emendamenti – come riporta l’Ansa –  all’articolo del decreto su disposizioni in materia di sport, propongono che la durata dei contratti relativi al triennio 2021-2024 “può essere prorogata fino a un massimo di due anni”. Qualora questo emendamento passasse in Parlamento, i diritti tv della Serie A potrebbero essere automaticamente rinnovati a Dazn sino al 2026. 

L’emendamento all’articolo 13 del decreto prevedrebbe anche, come riporta Repubblica, la possibile “rateizzazione fino a un massimo di 60 rate mensili di pari importo, con il versamento delle prime tre rate entro il 22 dicembre 2022”.  A questo, si aggiunge anche la moratoria della giustizia sportiva, perché “nelle more della conversione in legge del presente decreto, non si applicano le sanzioni economiche, penali e sportive”.

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