Massimiliano Allegri - Foto Antonio Fraioli
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Venerdì 18 agosto alle 12:30 Massimiliano Allegri interverrà nella conferenza stampa della vigilia della prima giornata di campionato che vedrà la Juventus ospitare il Cagliari allo Stadium.
Un appuntamento da non perdere che fornirà indiscrezioni sulla formazione che schiererà in campo e sulle ultime di calciomercato. Il tecnico, fresco di candidatura al Best FIFA Men’s Coach Award 2017, è quindi atteso in questa conferenza stampa che potrete seguire interamente su Sportface.it grazie alla nostra diretta testuale.
Finisce qui la conferenza stampa!
12:57 –  “Io non ho mai detto che Dybala era un centravanti, lo faceva nel Palermo, ma il suo ruolo è quello di giocare dietro le punte. Al momento gioca a tutto campo, ma non deve abbassare l’intensità agonistica della partita. Quest’anno deve fare un’annata straordinaria”.
12:52 – “E’ importante ripartire dall’Allianz Stadium tutto esaurito, abbiamo bisogno del supporto dei tifosi”.
12:49 – “A Cardiff c’era troppa convinzione, il mondo Juve non aveva avuto rispetto per il Real Madrid senza sapere la forza. Il Real ha vinto la finale perché era più forte e lo ha dimostrato negli ultimi anni. Il Real non può essere una squadra che gioca una finale da sfavorita, abbiamo perso una finale contro una squadra più forte”
12:48 – “De Sciglio ha qualità importanti, non le ha perse. Deve ritrovare convinzioni per poterle fare”
12:46 – “Il Var può dare dei vantaggi, bisogna vedere con l’andamento delle partite come lo gestiscono che è la cosa più difficile. Le partite possono durare tanto, il lato positivo è che ci potranno essere time out per dare indicazioni ai giocatori”
12:45 – “Se domani non battiamo il Cagliari, si rimette tutto in discussione. Quanto fatto l’anno scorso non conta nulla, bisogna fare tre punti”
12:40 – “Non bisogna essere sicuri di vincere, la media scudetto si abbasserà un pochino perché saremo cinque o sei per lottare. La Juventus può essere favorita se tutti ci mettiamo calmi e lavoriamo con equilibrio senza pensare a quello che dobbiamo vincere. E’ sempre più difficile, a maggior ragione ci vuole più attenzione ed equilibrio. Senza salti di entusiasmo o di depressione”
12:39 – “Non è assolutamente vero che ho parlato con Sokratis Papastathopoulos”
12:38 – “La partita di domenica ci ha tolto un po’ di fiducia, e nessuno ci aspettava che potessimo perdere. Quando pensi di vincere, perdi. La Lazio ha vinto meritatamente perché noi siamo stati più disattenti di loro”
12:36 – “Domenica abbiamo giocato una partita tecnicamente brutta, se perdi palla a campo aperto con le squadre grandi prendi gol. La condizione ora è approssimativa, la formazione non l’ho decisa, la deciderò dopo l’ultimo allenamento”
12:35 – “Dopo che vinci per sei anni, è normale che le avversarie si rinforzano. Vincere per sette anni è difficile, bisogna creare nuovi stimoli. La nostra stagione inizia domani con il campionato, inizierà la stagione vera con la fine del mercato. Ma noi potremo fare una grande Champions solo se affrontiamo bene il campionato, sono due cose che vanno di pari passo”
12:34 – “Oggi non ha senso parlare di calciomercato. Matuidi non è ancora della Juventus e parlo solo di calciatori della Juventus”
12:33 – “Il mio primo pensiero va alle vittime di Barcellona, è la cosa più importante. Soprattutto i nostri figli troveranno un mondo peggiore e più difficile, sono molto preoccupato. E’ un giorno triste”
12:32 РIl tecnico ̬ arrivato
12:24 – Tra pochi minuti l’inizio della conferenza. Potrete seguirla con noi a partire dalle 12:30