“Non serve ridiscuterne dopo tre anni, mi sono accorto dopo dell’errore. Ma l’ho vissuta in maniera diversa rispetto a quanto mostrato in televisione, mi è sembrato un contrasto fisico e l’ho valutato male. Sicuramente è stato un mio errore“. Queste le dichiarazioni dell’arbitro Daniele Orsato, ospite di 90° Minuto, a proposito del famoso e discusso episodio legato al mancato secondo giallo per Pjanic in Inter-Juventus del 2018. “Il presidente (Alfredo Trentalange ndr) ha dato una grande occasione a tutti, sta a noi e a voi addetti ai lavori cogliere occasione e fare in modo che diventi una cosa usuale – ha proseguito Orsato – Noi gli errori li facciamo e non ci siamo mai tirati indietro ad ammetterli. Miglioreremo cercando di commetterne sempre meno“.
“Se in Europa si arbitra in modo diverso? Io non cambio il mio modo di arbitrare quando vado all’estero”. Così l’arbitro Daniele Orsato, che ieri ha diretto Spezia-Parma. “Come ci sentiamo quando non siamo contenti del nostro operato? Certamente non siamo felici quando sbagliamo e cerchiamo di andare a lavorare per evitare di ripeterlo. Siamo i primi ad essere critici”. Sul var: “Bisogna pensare che non toglie tutti gli errori. Ma in generale mi viene da dire ‘Beato il var’, come afferma sempre Rocchi. Penso che stia funzionando bene”. Infine sull’episodio con Cristiano Ronaldo che provò a guardare l’orologio del gol-nongol: “Mi diceva che la palla era entrata e io gli ho detto che l’orologio non me l’aveva segnalato, così lui mi ha risposto ‘Posso vedere come funziona?’.
