Entra nel vivo il tour de force tra Europa e corsa Scudetto e Champions. La ventiquattresima giornata di Serie A offre subito lo scontro diretto tra Parma e Spezia. Ultima chiamata per D’Aversa, ennesima occasione per confermarsi sorpresa dell’anno per Italiano. Separati da dieci punti in classifica, le due squadre possono riaprire tutto. Tabù scontri diretti per gli ospiti che non hanno vinto nessuna delle tre partite finora contro le neopromosse. Dopo aver ottenuto tre pareggi e cinque sconfitte nelle prime otto gare casalinghe stagionali, lo Spezia ha vinto due delle ultime tre gare interne di Serie A. Insomma, scontro tutto da seguire come lo sarà quello tra Bologna e Lazio. Mihajlovic non ha a disposizione Tomiyasu e dovrebbe puntare ancora su Barrow e non su Palacio che ha alle spalle otto gol e tre assist in carriera contro la Lazio in Serie A. Simone Inzaghi – che ha raggiunto le 100 vittorie in 182 partite di Serie A prima di chiunque altro – cerca tre punti per continuare la corsa al quarto posto.
Ostacolo Hellas Verona per la Juventus. Non ci sarà Morata come non ci sarà Dybala. Ma con un Cristiano Ronaldo che è al top nei primi cinque campionati europei per numero di marcature multiple (7) le assenze fanno meno paura. Occhi puntati su Barak, il più in forma degli uomini di Juric. Dopo la sconfitta in Champions League contro il Real Madrid, l’Atalanta cerca i tre punti contro la Sampdoria di Quagliarella, bestia nera dei bergamaschi con dodici gol fatti. Fatiche europee più mentali che fisiche per il Napoli (reduce dall’eliminazione in Europa League per mano del Granada) che dovrà vedersela contro il Benevento. Alle 15:00 ovviamente occhi puntati sulla capolista Inter che proverà contro il Genoa ad allungare sul Milan, impegnato a Roma contro i giallorossi. Oltre a Lukaku, Conte fa affidamento su Lautaro, che ha preso parte a 17 reti in questo campionato (13 gol, quattro assist). L’obiettivo sarà vincere e poi gustarsi il big match Roma-Milan. La squadra di Fonseca cerca la prima vittoria in uno scontro diretto per i piani alti, il Milan proverà a reagire dopo la sconfitta nel derby e la brutta prova con la Stella Rossa. La squadra di Pioli ha perso quattro partite nel 2021 in Serie A, due in più che nell’intero 2020. Uno scontro tra la squadra che ha conquistato più punti in casa (30) in questa Serie A e quella che ne conquistati di più in trasferta (28). Una vittoria può cambiare tutto. La drammaticità del turno di campionato è servita col piatto delle 15:00 tra Crotone e Cagliari. Chi non vince è spacciato e la lotta per non retrocedere potrebbe farsi meno appassionante mentre Udinese e Fiorentina si contenderanno i tre punti. L’alternativa è un finale bollente. E un po’ ce lo meritiamo in un calcio spento dagli stadi chiusi.
