Calcio, Palermo: Zamparini si è dimesso, ora tocca agli americani

[the_ad id=”10725″]

Era diventata una relazione troppo complicata per poter andare avanti. La storia tra Maurizio Zamparini e il Palermo è giunta ai titoli di coda. Il presidente veneto lascia i rosanero in piena zona retrocessione. La sua era come presidente della società siciliana si interrompe dopo ben 15 anni.

“Il Presidente Maurizio Zamparini – si legge in una nota stampa del Palermo – comunica di aver rassegnato le dimissioni dalla carica di Presidente del Palermo Calcio. Entro quindici giorni verrà nominato il nuovo Presidente, che verrà presentato a Palermo in conferenza stampa”.

Si tratta di una figura in rappresentanza di un fondo anglo-americano, che si è impegnato ad investire nei progetti del Gruppo Zamparini con priorità iniziale negli investimenti del Palermo Calcio e negli impianti sportivi da realizzare a Palermo, ovvero lo stadio e il centro sportivo.

“L’obiettivo degli investitori – prosegue la nota – è quella di riportare il Palermo nelle posizioni di vertice che competono alla squadra, con il raggiungimento delle zone UEFA entro 3-5 anni”. La nota stampa, comunque, non getta ancora luce sull’identità di questi investitori anglo-americani, i cui nomi non sono ancora noti. Lo stesso Zamparini, questa mattina, non aveva voluto fornire alcuna anticipazione in merito.

Chiaro, comunque, il suo futuro. Dopo un primo periodo di “affiancamento”, Zamparini lascerà la scena alla nuova proprietà ed è esclusa la sua presidenza onoraria, carica che – nei giorni scorsi – era stata indicata come probabile dalla stampa dell’isola.