Serie A

Cagliari-Juventus, Allegri alla vigilia: “Dybala non è un centravanti. De Sciglio? Non gioca”

Massimiliano Allegri - Juventus - Foto Bruno Silverii

Domani affrontiamo una squadra che è in salute perché ha vinto a Bergamo. Giocare a Cagliari non è mai semplice perché in casa fanno sempre delle partite di buona e grande intensità“. Queste le dichiarazioni di Massimiliano Allegri alla vigilia di Cagliari-Juventus, match valevole per la ventesima giornata del campionato 2017-18 della Serie A. Bianconeri al giro di boa con l’obiettivo primo posto da scippare al Napoli ma in Sardegna non sarà facile: “Domani sera va fatta una partita seria, si parte dallo 0-0 e dobbiamo vincere. Bisogna essere attenti perché ricordo Carpi, le due partite di Doha e domani non ci possiamo permettere di perdere“.

Come al solito Allegri ha fornito qualche indicazione di formazione citando soprattutto gli assenti: “De Sciglio, Buffon, Cuadrado non saranno della gara. Marchisio e Sturaro dovremo valutare oggi, dobbiamo valutare la loro situazione. Mandzukic sta bene, è cresciuto di condizione. Iniziamo a fare delle partite più pesanti, oggi devo valutare se giocare con un centrocampo a 2 o a 3. Poi il terzino destro, senza De Sciglio giocherà uno fra Barzagli e Lichtsteiner“. Sull’assenza di Gianluigi Buffon: “E’ semplice. Ha preso un colpo al polpaccio a Napoli. Ha provato a giocare in Grecia ed ha avuto un risentimento su quel polpaccio. L’abbiamo lasciato a riposo attendendo che gli passasse questo dolore. Rischiarlo ora non ha senso, dopo la sosta sarà a disposizione“.

Qualche parola anche su Paulo Dybala, impegnato “apparentemente” come centravanti contro il Torino in Coppa Italia: “Dybala ha fatto una buona prestazione come tutta la squadra. Paulo non può fare il centravanti in una grande squadra ed infatti le migliori prestazioni sono arrivate perché lui parte da dietro. A Verona è partito da mezzala ed ha segnato, lui potrebbe fare anche quel ruolo in un centrocampo offensivo. Contro il Toro non ha fatto il centravanti, è partito lì poi gli ho detto di abbassarsi perché il centravanti lo fa Mandzukic“.

Infine sull’esonero di Sinisa Mihajlovic e l’arrivo di Walter Mazzarri: “Mi dispiace molto. Ha fatto grandi risultati. Ora è arrivato un allenatore molto bravo come Mazzarri che ha fatto ottimi risultati dove è stato, è un allenatore che dà una certa mentalità alla propria squadra. Al ritorno troveremo un Torino diverso“.

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