[the_ad id=”10725″]
Clamoroso a Genova sponda blucerchiata. Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero potrebbe decadere dal ruolo di presidente del club nei prossimi mesi. Il motivo? Il crack finanziario della compagnia aerea Livingstone e la relativa condanna. Ferrero ha patteggiato, ma il suo legale, l’avvocato Ponti, ha presentato ricorso in Cassazione e la sentenza è attesa tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017. In caso venisse respinto, la condanna per bancarotta finanziaria a un anno e dieci mesi successiva al patteggiamento sarebbe incompatibile con i dettami imposti dalla Figc, che non ammette pene superiore alla durata di un anno, e quindi costringerebbe l’estroso presidente a farsi da parte.
“In caso avessimo risposta negativa dalla Cassazione – ha affermato il braccio destro di Ferrero, l’avvocato Romei – torneremo davanti alla Federazione per una valutazione più approfondita e si penserà a chi affidare la presidenza”. Il quotidiano genovese Il Secolo XIX ipotizza già i nomi di possibili sostituti: da Gianluca Vialli, che ha fatto la storia del club a suon di gol in coppia con Roberto Mancini, a Francesca Mantovani, figlia del compianto presidente Paolo, che portò i blucerchiati allo Scudetto della stagione 1990/1991 con Vujadin Boskov come allenatore. Come ha rivelato l’avvocato Romei si tratterebbe in ogni caso di “una figura rappresentativa“.