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Continua a tener banco la vicenda Piquè, il difensore del Barcellona si era schierato a favore della Catalogna e ha ricevuto insulti e fischi dai tifosi spagnoli per tutto l’allenamento della Spagna. Il commissario tecnico delle Furie Rosse Julen Lopetegui ha provato a calmare gli animi in un’intervista rilasciata a “El Larguero”: “Questa è una situazione sgradevole: ho parlato con lui dopo ciò che è successo, ho capito che sta bene ed è motivato. Altrimenti non l’avrei convocato. C’è da gettare acqua fredda affinchè lo sport unisca: contro l’Albania ci giochiamo il lavoro di un anno e mezzo, dobbiamo chiudere il discorso qualificazione”.
“Il tweet di Pique? Non possiamo distrarci per queste cose, chiedo a tutti serenità. Piquè è con noi da 16 anni – ha continuato – ed è un grandissimo calciatore. Non ci basiamo sulla politica per le convocazioni. Vogliamo il supporto di Alicante (sede del match). Abbiamo deciso di fare l’allenamento a porte aperte perché abbiamo sempre fatto così. È giusto che la gente manifesti le proprie opinioni, ne ha tutto il diritto, ma quando si insulta in maniera grave allora si perde la ragione»