Nazionali

Roberto Mancini: “Fondamentale che i giovani giochino partite importanti”

Roberto Mancini
Roberto Mancini - Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi

Il ct azzurro Roberto Mancini, ha parlato a margine del Gran Galà del Calcio in corso di svolgimento a Milano: “Il vantaggio di questo inizio campionato è che qualche ragazzo giovane comincia a giocare partite importanti, come Raspadori, che gioca in Champions e gare per lo scudetto. Giocando queste partite migliorano, qualitativamente sono già bravi. Ai nostri tempi, a 20 anni, avevamo giocato già 100 partite in serie A. Troppi stranieri? Bisogna andare a cercare qualche italiano in più sperando che venga fuori il più velocemente possibile. Anche se il campionato è bello gli italiani sono quelli”.

Escluso dalle ultime convocazioni Zaniolo: “Ma ha grandi qualità, le porte della Nazionale sono aperte a tutti, devono essere funzionali alla squadra e cercare di andare sempre meglio. Nicolò veniva dall’infortunio e aveva giocato due partite, convocarlo per mandarlo in tribuna non ci sembrava opportuno. Se farà bene sarà convocato“. Tonali, invece, “sta migliorando dall’anno scorso, ha grandi qualità, a centrocampo abbiamo tanti giocatori bravi e lui è uno dei più bravi. Con i giovani bisogna avere pazienza e farli anche sbagliare“. Poi una battuta sulla serie A: “Anche le squadre in fondo alla classifica cercano di giocare anche rischiando di perdere delle partite che per loro sono importanti. Le squadre di testa giocano bene, ho visto Atalanta-Milan che sembrava una gara di Premier League, il Napoli sta facendo delle cose straordinarie. Sarà però un campionato anomalo visto che si fermerà per due mesi“.

SportFace