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Joao Pedro e l’Italia, Gravina: “Iter a buon punto, ma a decidere poi sarà il CT”

Gabriele Gravina
Gabriele Gravina - Foto Antonio Fraioli

Tiene ancora banco la vicenda riguardante la ricerca di una punta per la Nazionale italiana. I ragazzi guidati da Mancini non sono riusciti a qualificarsi direttamente per i Mondiali di Qatar 2022 e dovranno passare per gli spareggi di marzo 2022. Il Mondiale è una competizione che manca all’Italia dal 2014 e si farà di tutto per riuscire ad ottenere la qualificazione. Il sorteggio dei playoff sarà domani, 26 novembre alle ore 17:00.

Intanto si cerca disperatamente quella punta che risolva il problema del gol azzurro, che dopo la magica cavalcata estiva agli Europei, sembra essersi arrestato. Il presidente della FIGC Gabriele Gravina, al termine del consiglio federale a Roma, parla della possibilità di naturalizzare alcuni giocatori.

Alla domanda: Joao Pedro e altri naturalizzati potranno giocare in Nazionale già dai playoff di marzo?”, la risposta del presidente è eloquente: “Il Club Italia si interessa a 360º dei calciatori convocabili. Si sta lavorando su tre posizioni e si è a buon punto. Noi risolviamo il problema formale ma poi spetterà al CT valutare se chiamarli o meno”.

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