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Italia, Totti: “Se non c’è attaccamento alla maglia, è meglio che cambino sport”

Francesco Totti
Francesco Totti - Foto Antonio Fraioli

La Nazionale deve crescere tanto: per ottenere risultati importanti come Europei e Mondiali, deve fare esperienza e avere grandi giocatori e un grande gruppo. Pian piano faremo di nuovo una grande Nazionale. Naturalmente è sempre molto importante avere un mix di giovani e veterani. In questo caso sta tutto nelle mani di Mancini, che deve gestire il gruppo e far crescere i giovani, facendo capire loro l’importanza di questa maglia. Se non c’è attaccamento alla maglia azzurra, allora è meglio che cambino sport. Non c’è niente di più importante, ci deve essere per forza: se fai il calciatore e non pensi alla Nazionale, c’è qualcosa che non torna. Così un trasparente Francesco Totti ai microfoni di Sky Sport 24, al commento dell’attuale rendimento dell’Italia di Roberto Mancini. L’eterno capitano della Roma, protagonista in Nazionale ai Mondiali del 2006, ha individuato alcune criticità del movimento calcistico italiano, in occasione dell’inaugurazione del Centro Sportivo di Bruno Conti a Roma.

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