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Italia, Filippo Inzaghi: “Mio fratello ideale per il ruolo di commissario tecnico”

Simone e Filippo Inzaghi
Simone e Filippo Inzaghi - Foto Sportface.it

“Io allenatore della nazionale italiana? Adesso sto facendo una cosa bella, che mi dà tanta gioia da due anni e penso solo al Venezia. Certo allenare la nazionale è il sogno di tutti: ora c’è Gigi Di Biagio e gli faccio un grande in bocca al lupo, mi auguro che un domani possa toccare a mio fratello Simone”. Queste le parole di Filippo Inzaghi ai microfoni di Radio Radio.

“Simone ha dimostrato di essere un grandissimo allenatore, potrebbe essere un profilo giusto per la nazionale, è un ragazzo serio e preparato che potrebbe rappresentare bene l’Italia – ha sottolineato l’ex attaccante di Juventus e Milan – Parlo del futuro, perché ama la Lazio e vuole restare nella capitale il più a lungo possibile”.  L’attuale allenatore del Venezia ha espresso la propria opinione anche sull’attuale situazione del calcio italiano dopo la mancata qualificazione al Mondiale di Russia 2018: “Bisogna ripartire, c’è un nuovo corso e sono contento della presenza di Costacurta, una persona con una certa cultura che ha voglia di fare – ha dichiarato Filippo InzaghiDiamogli tempo. Dispiace a tutti la mancata qualificazione al Mondiale, ma può succedere e la vita va avanti, bisogna reagire. Ora iniziamo con Di Biagio, quello che succederà in seguito non lo so: il calcio italiano deve tornare ad essere importante, auguriamoci che succeda presto”.

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