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Ultima giornata del girone B, che vede affrontarsi Spagna e Marocco. La partita si svolgerà lunedì 25 giugno all’Arena Baltika di Kalingrad alle ore 20:00, in una struttura ancora in fase di costruzione, che verrà inaugurata proprio a ridosso dell’inizio del Mondiale. Mediaset trasmetterà in diretta esclusiva la partita su Italia 1.
Match che metterà a confronto due formazioni molto differenti. Da un lato gli iberici, allenati da Lopetegui, che sono più abituati a giocare in palcoscenici internazionali, e vista anche l’esperienza della rosa, sono più esperti e abili a gestire partite di questa importanza. La nazionale africana invece, dovrà giocarsi bene le poche carte a sua disposizione, per cercare di impensierire la corazzata spagnola.
In ogni caso, tutto dipenderà dall’esito delle giornate precedenti. Infatti è plausibile che la “Roja” possa schierare un formazione rimaneggiata, concedendo un turno di riposo ad alcuni elementi dell’undici titolare. Tale scenario è immaginabile, qualora ottenga due vittorie nelle sfide contro Portogallo e Iran, accedendo così matematicamente agli ottavi con una giornata d’anticipo. Anche in una situazione del genere però, la Spagna resta sempre una squadra superiore al Marocco, che vanta un organico completo e ricco di soluzioni, soprattutto in panchina: come Morata, Saul o Thiago Alcantara, giocatori, che nelle qualificazioni spesso sono partiti dalla panchina, e che subentrando possono cambiare totalmente l’esito del match.
Marocco che al contrario, dovrà essere cinico nello sfruttare le poche occasioni che capiteranno in zona offensiva e allo stesso tempo attento e preciso in fase difensiva, cercando di non commettere errori per 90 minuti. Guardando tra i precedenti, non è la prima volta che Spagna e Marocco si incrociano. Infatti, negli spareggi intercontinentali, per accedere al Mondiale del 1962, le due nazionali si sono affrontate due volte (tra andata e ritorno). Allora la Spagna riuscì a trionfare in entrambe le partite: 0-1 a Casablanca e 3-2 in casa a Madrid, riuscendo ad accedere così alla Rassegna Mondiale, che si disputò in Cile.