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Mali, Burkina Faso, Guinea-Bissau, Malawi, Niger, Namibia, Gibuti e Repubblica Centrafricana non potranno disputare le qualificazioni ai Mondiali in Qatar del 2022 in casa. Gli stadi delle selezioni nazionali menzionate, infatti, non rispettano le norme imposte dal Caf, ente che ha bocciato la presunta validità delle strutture di riferimento. Come unica soluzione, le otto Nazionali del continente africano sopra riportate dovranno disputare gli incontri valevoli per la fase preliminare dei Mondiali in campo neutro; il tutto, dunque, non beneficiando la spinta del proprio pubblico, usualmente caloroso e incisivo sulle sorti degli incontri. Il Mali, ad esempio, giocherà in Marocco tra l’1 e l’8 settembre 2021, così come il Burkina Faso, il Niger e il Gibuti. In divenire e da attenzionare la situazione relativa alle sfide di scena a ottobre, sebbene sembri probabile che altre nazioni, come attuato dal Marocco, prendano la decisione di ospitare le Nazionali amiche.
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