Anche l’ECA si oppone al progetto FIFA di organizzare i Mondiali di calcio ogni due anni. Nei giorni scorsi già la Uefa ha diramato un duro comunicato, criticando la scelta di Infantino di non aprire un tavolo di confronto. Ora prende posizione anche l’Eca, l’associazione di cui fanno parte i principali club europei (234 in tutto ma non i transfughi Juventus, Barcellona e Real Madrid). “L’ECA ha seguito con grave preoccupazione e allarme il lancio da parte della FIFA di campagne di pubbliche relazioni molto attive – dice la nota dell’associazione guidata da Al Khelaifi, successore di Andrea Agnelli – portate avanti apparentemente con l’obiettivo di proporre delle riforme, in particolare l’introduzione di un Mondiale biennale“.
Nelle ultime settimane, la FIFA ha infatti iniziato a pubblicizzare a livello mediatico il proprio progetto, sfruttando la notorietà di ex calciatori, tra cui campioni come Ronaldo, Materazzi e Trezeguet. “A parte la notevole mancanza di una consultazione genuina (o di una qualsiasi consultazione in generale), come molte parti interessate hanno sottolineato negli ultimi giorni, le proposte della FIFA porterebbero a un impatto diretto e distruttivo sul gioco dal punto di vista dei club, sia a livello nazionale che internazionale” si legge ancora.
“Inoltre – prosegue la nota affidata all’Associated Press -, le proposte metterebbero a rischio la salute e il benessere dei giocatori. Diluirebbero il valore e il significato delle competizioni dei club e delle nazionali. Qualsiasi decisione relativa al futuro del calendario internazionale delle partite può avvenire solo con il consenso dei club, con il benessere dei giocatori al centro e in linea con gli obblighi legalmente vincolanti che normalmente non avrebbero bisogno di essere ribaditi“.
