Calcio

Manchester United, Roy Keane: “Cantona voleva uccidere un poliziotto a Istanbul”

Eric Cantona - Foto Michaël Bemelmans CC BY SA 4.0
Eric Cantona - Foto Michaël Bemelmans CC BY SA 4.0

Un’ex bandiera del Manchester United, Roy Keane, racconta i retroscena di un episodio che riguarda un’altra leggenda della squadra inglese come Eric Cantona. L’ex attaccante, tanto forte quanto testa calda dentro e fuori dal campo, una volta minacciò addirittura di voler uccidere un poliziotto turco che lo colpì con un manganello mentre lo scortava fuori dal campo dopo un’espulsione rimediata a Istanbul in un match contro il Galatasaray nel 1993.

Il compagno con la maglia dei Red Devils rivela un particolare di quella vicenda che poteva consumarsi in un ambiente caldissimo alla Turk Telekom Arena prima e dopo l’espulsione per insulti all’arbitro: “Dopo l’espulsione nello spogliatoio Eric è impazzito. Era determinato a tornare fuori per sistemare il poliziotto furfante che lo aveva colpito con il manganello. Eric era grosso e forte. Era molto serio, insisteva che lo avrebbe ucciso. Ci sono voluti gli sforzi di Ferguson, di Brian Kidd e di alcuni giocatori per trattenerlo. Normalmente non mi sarei tirato indietro da una rissa, ma nemmeno io ero preparato ad una cosa del genere. C’erano troppi turchi là fuori”.

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