[the_ad id=”10725″]
Niente distrazioni e soprattutto niente Pokemon Go. Il gioco-moda del momento, che ha spopolato in tutto il mondo, ha colpito pure il Manchester United. E ovviamente la mania non è piaciuta al tecnico Josè Mourinho che ha deciso di vietare alla sua squadra di giocare con la app nei giorni che precedono le partite. Lo Special One non ammette distrazioni a partire dal derby contro il Manchester City di Pep Guardiola in programma domani in Cina. Intanto Mourinho fissa l’obiettivo per la prossima stagione. Dopo un calciomercato iniziato col botto grazie agli arrivi di Zlatan Ibrahimovic, Henrikh Mkhitaryan ed Eric Bailly – oltre a quello, ormai sempre più vicino, di Paul Pogba – l’ex
tecnico di Inter e Real Madrid non nasconde le proprie ambizioni: “Voglio vincere la Premier – racconta in un’intervista al Sun on Sunday – L’obiettivo non è arrivare tra le prime quattro, vogliamo giocare per vincere il campionato. Se durante la stagione capiremo che i punti di differenza non ci permettono di lottare per il titolo, allora stabiliremo un nuovo obiettivo, che a quel punto sarebbe finire tra le prime quattro. Ma a oggi non voglio nascondermi”. I Red Devils d’altra parte ripongono completa fiducia in Mourinho, lasciato libero di lavorare con serenità per centrare gli obiettivi concordati con la società inglese: “Il messaggio della proprietà è stato questo: ‘Fai i tuoi tre anni, pensa al tuo lavoro, a far crescere la squadra e riportaci dove manchiamo da tre anni'”, rivela Mourinho. Ovvero in Champions League, visto che nella prossima stagione lo United disputerà soltanto l‘Europa League: “Giocando giovedì sera devi
per forza fare del turnover – sottolinea lo Special One – E’ molto, molto difficile per la Premier League perché nessuno ti regala nulla e non penso ci faranno posticipare al lunedì. E’ molto più facile disputare la Champions da questo punto di vista. Siamo nella peggiore situazione possibile, ma in questo momento voglio che i miei giocatori pensino che ogni giorno vogliono diventare campioni e vogliono lottare per il titolo”.