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Il mondo del calcio, genericamente dello sport, è in lutto per la scomparsa di Nikolaos Tsoumanis, difensore greco di 31 anni compiuti. Il terzino sinistro ellenico è stato trovato morto all’interno della sua automobile, con le mani legate; dinamica del ritrovamento quantomeno inusuale e possibilità che il calciatore sia stato rapito e derubato, prima di morire per asfissia. A rinvenire il cadavere sono stati degli agenti di polizia greci, giunti alla ricerca del difensore dopo una denuncia di scomparsa.
La famiglia di Tsoumanis, infatti, non era riuscita a contattare il calciatore per due giorni interi; tragico epilogo della vicenda, la quale però non è definitivamente conclusa. Resta da comprendere, se reso possibile dalle prove del posto, cosa sia effettivamente accaduto e chi eventualmente possa avergli fatto del male. Resta certamente il profondo dolore della famiglia, la quale ha dovuto constatare il decesso prematuro del calciatore. Tsoumanis era un tesserato del Makedonikos, dopo le esperienze recenti con Triglias, Apollon Pontou e Aris.
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