Il Lecce piazza la terza vittoria consecutiva nel derby pugliese con il Bisceglie. Nell’anticipo della venticinquesima giornata del girone C di Serie C 2017/18 i capolisti allungano grazie al 2-1 esterno e si portano momentaneamente sul +7 sul Catania, impegnato domenica contro il Cosenza. Dopo quasi ottant’anni, dunque, il Lecce torna alla vittoria al Ventura e prosegue la sua marcia verso il ritorno in Serie B nonostante la trasferta odierna vietata ai propri tifosi.
Succede davvero poco nella prima metà di gara. La squadra di casa si difende con ordine e limita le accelerazioni del tandem d’attacco leccese, non disdegnando alcune ripartenze che costringono più volte Perucchini a sporcare i guanti. Senza troppi sussulti si giunge dunque al duplice fischio di Viotti di Tivoli, ma al rientro dagli spogliatoi è tutta un’altra musica. Torromino gela i tifosi locali scattando sul filo del fuorigioco e freddando con un potente diagonale Crispino, ma passano solamente sette minuti e il Bisceglie trova la rete del pari con il primo gol in campionato di Markic: il difensore nerazzurro si ritrova il pallone tra i piedi dopo una brutta dormita della retroguardia dei capolisti e non può sbagliare. Il Lecce prova a scuotersi e la rete da tre punti arriva solamente all’82’, quando Saraniti risolve la contesa raccogliendo un rimpallo dal limite dall’area e rimanendo freddo davanti a Crispino. Il finale è incandescente, Di Piazza manda sulla traversa il colpo di testa del 3-1 e i salentini devono difendersi nel tentativo d’assedio del Bisceglie. Il triplice fischio arriva dopo quattro minuti, non senza un brivido finale portato da Azzi e su cui Perucchini salva tutto: il Lecce vince e continua a sognare.
