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Lega Pro, insulti razzisti: dieci giornate di stop a Cusumano della Vis Pesaro

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Il giudice sportivo della Lega Pro, Stefano Palazzi, ha fermato per ben dieci giornate Francesco Paolo Cusumano. Il calciatore della Vis Pesaro era stato espulso nel match contro il Teramo perché “al 46° minuto del secondo tempo, tenuto un comportamento discriminatorio nei confronti di un calciatore avversario proferendo nei confronti del predetto un epiteto ingiurioso comportante offesa per motivi di razza“. Due giornate di squalifica per Cosenza (Piacenza), mentre dovranno saltare un turno Casoli (Andria), Prezioso (Francavilla), Bianchi (Paganese), Gatto (Pro Vercelli), Galeotafiore (Seregno), Trainotti (Trento). Mano pesante anche per quanto riguarda i dirigenti. Nicola Zecchi, componente dello staff tecnico dell’Imolese, è stato squalificato per otto giornate. Il motivo? “Avere tenuto, al 48° minuto del secondo tempo, una condotta gravemente irriguardosa nei confronti dell’arbitro concretizzatasi in un contatto fisico, in quanto, al fine di evitare che l’arbitro comminasse il provvedimento disciplinare di espulsione all’allenatore Fontana, con fare minaccioso correva verso di lui e, a una distanza molto ravvicinata, bloccava con una mano il suo braccio sinistro, dapprima stringendolo e causando forte dolore e successivamente strattonandolo nel tentativo di evitare che l’arbitro estraesse il cartellino. Condotta cessata soltanto grazie all’intervento dei componenti della panchina“.

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