Calcio

Lazio-Napoli, Koulibaly sugli ululati: “Ringrazio l’arbitro per il coraggio”

Cori razzisti Lazio-Napoli

I cori contro i napoletani e gli ululati razzisti verso Kalidou Koulibaly non sono stati ignorati dall’arbitro Irrati che, al minuto 68 di Lazio-Napoli, con la squadra partenopea già avanti di due gol, sospende il match per circa 3 minuti. Un caso quasi unico, non capita tutti i giorni di veder interrompere una partita per questo motivo: spesso gli arbitri tendono a sorvolare proprio per non dare importanza a una minoranza. Ma non il fischietto toscano che non ha esitato un attimo a prendere il pallone in mano e richiamare i calciatori al centro del campo. Un comportamento coraggioso da parte dell’arbitro condiviso anche dalla maggior parte degli interpreti in campo. Tra di essi Keita Balde Diao, esterno biancoceleste che, attraverso i social network, ha voluto mostrare vicinanza al difensore napoletano. Questo gioco e’ molto di piu’ che nero bianco o verde! Tanta ammirazione per te amico sono state le sue parole, accompagnate da una foto che ritrae i due in campo mentre si abbracciano.

Molti hanno espresso solidarietà al calciatore, condannando il comportamento di una parte dello stadio Olimpico. In nottata è arrivata anche la replica del centrale partenopeo che ha voluto ringraziare l’arbitro Irrati per il gesto. “Una vittoria importante! Però stasera voglio ringraziare tutti per i messaggi di solidarietà che mi sono arrivati. Voglio ringraziare anche i giocatori della Lazio, ma soprattutto l’arbitro Irrati per il suo coraggio. Ringrazio i miei compagni di squadra, la società e i nostri tifosi che sono stati di un grande sostegno contro queste brutti cori!”. 

 

 

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