Europa League

Europa League, gioie e dolori per le italiane: ok Napoli e Inter, la Lazio perde in casa

Lorenzo Insigne
Lorenzo Insigne - Foto Antonio Fraioli

Giornata a due facce per le italiane in Europa League. L’Inter, impegnata a Vienna contro il Rapid, vince e risolleva parzialmente l’umore della piazza, affossato dalle recenti prestazioni negative contro Lazio e Bologna e dal caso Icardi. Nonostante l’argentino sia rimasto a Milano dopo la decisione di revocargli la fascia di capitano, i nerazzurri hanno portato a casa un prezioso 0-1 firmato da Lautaro Martinez. La Lazio perde, palesando tutta la stanchezza accumulata durante il tour de force delle ultime settimane. Il Siviglia era forse il peggior avversario da incontrare in un momento come questo, ma la squadra di Inzaghi, per quanto sfortunata, poteva e doveva fare sicuramente di più. Nella partita delle 21 il Napoli vince e convince contro lo Zurigo, regolato per 1-3 con i gol di Insigne, Callejon e Zielinski. Il gol della bandiera svizzero arriva con un rigore di Kololli. Sorride Ancelotti dopo l’addio controverso del capitano Marek Hamsik.

VITTORIA PREZIOSA PER L’INTER – I nerazzurri hanno messo una seria ipoteca sul passaggio del turno, nonostante qualche sofferenza con un buon Rapid Vienna. È bastato un penalty di Lautaro Martinez per risolvere una partita giocata in maniera non del tutto convincente, con un Inter evidentemente condizionata dalla situazione Icardi. La squadra di Spalletti ha cercato fin da subito di mettere le cose in chiaro, con Politano che va vicino al gol dopo pochi minuti. Al 39’ è provvidenziale El Toro, che si guadagna e realizza un pesantissimo calcio di rigore. Nel secondo tempo il neo-capitano Handanovic salva tutto, consentendo a una non brillante Inter di affrontare con più tranquillità il ritorno in casa.

LAZIO, CONTINUA LA SFORTUNA – La Lazio inizia bene, ma al ventesimo subisce un contropiede imperdonabile da cui arriva il gol andaluso di Ben Yedder. L’occasione per pareggiare capita subito dopo sui piedi di Marusic, che si fa murare il tiro dal portiere in collaborazione con Kjaer. Nel secondo tempo i capitolini rientrano in campo senza Luis Alberto e Parolo, affaticati dopo le numerose partite giocate. Sfortunato Inzaghi, che poco dopo perde per infortunio anche Bastos. Piove sul bagnato in casa Lazio, che ha dovuto fare i conti con le indisponibilità di due senatori come Milinkovic-Savic e Immobile. Nel secondo tempo ci provano Luiz Felipe prima e Lucas Leiva poi, ma non basta per trovare il pareggio. Lo 0-1 è, tutto sommato, un risultato buono, che permette agli uomini di Inzaghi di andare in Spagna al completo e con più di una speranza. Con una vittoria al Sanchez Pizjuan si va agli ottavi.

CONVINCE IL NAPOLI – Bella vittoria per i partenopei, che limitano uno Zurigo partito molto bene. Al 12’ Insigne deposita in rete un facile tap-in, dopo che un volenteroso Milik era riuscito a strappare palla al portiere. Nonostante l’enorme spinta dei tifosi svizzeri, il Napoli raddoppia poco dopo, quando Callejon segna con un tiro di prima sfruttando un bel cross di Malcuit. Lo 0-3 arriva al 78’, quando Zielinski segna un gran gol dopo aver messo a sedere due avversari. Lo Zurigo accorcia nel finale, con Kololli che fa il cucchiaio su un rigore causato da un colpo di mano di Maksimovic. L’Europa League può essere più di un obiettivo per i partenopei, che con Ancelotti hanno acquisito una grande consapevolezza dei propri mezzi anche oltre i confini nazionali. Se in Champions l’eliminazione è stata frutto di molta sfortuna, la seconda competizione europea può rappresentare un ottimo modo per riscattare una stagione finora leggermente sottotono.

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