Europa League

Atalanta-Lione, Gasperini: “Il momento più alto della mia carriera. Possiamo stare a questo livello”

Gian Piero Gasperini - fotomenis.it

Gian Piero Gasperini parla soddisfatto nel post partita della sfida che ha visto la sua Atalanta vincere contro il Lione per 1-0 nell’ultima giornata della fase a gironi dell’Europa League 2017/2018 e conquistare il primo posto della classifica nel girone E. “Il Lione è una grande squadra ma al di là del risultato positivo abbiamo avuto la sensazione di poter stare qui, a questo livello. Abbiamo sbloccato il risultato, rendendoci poi pericolosi. Nel corso della gara ci siamo sacrificati, ma senza rinunciare alla qualità, anche grazie al doppio lavoro dei nostri attaccanti” ha dichiarato l’allenatore che sottolinea la crescita della sua squadra in questa avventura europea.

Soddisfazione personale per Gasperini Sicuramente è il più alto momento della mia carriera” che ora però sposta l’attenzione sulla Serie A: “Questa competizione ci piace, spostare mezza città qui a Reggio Emilia è fantastico. C’è un grande entusiasmo attorno a noi. Il sorteggio è sempre molto a rischio, siamo arrivati primi, ora pensiamo al campionato perché abbiamo un paio di mesi per farlo”.

Importante non prendere gol contro una squadra come il Lione: “Il campionato è una competizione diversa, ci sono altri tipi di difficoltà, ci sono squadre molto chiuse. Il Lione è una squadra che si presentava con grandi potenzialità offensive, la cosa più importante è stata limitarne l’efficacia. Fossimo riusciti in qualche appoggio avremmo potuto fare di più”. Ottima la preparazione della gara da parte di allenatore e giocatori: “Gara molto attenta, abbiamo pensato al risultato. Abbiamo osato quando dovevamo osare, una volta in vantaggio abbiamo bloccato la partita. In qualche situazione potevamo avere qualche appoggio migliore per le ripartenze. Abbiamo avuto la sensazione di potercela giocare con il Lione, è una presa di coscienza“.

E sul sorteggio? “Lunedì il sorteggio è imprevedibile, ci tenevamo ad arrivare primi, avremo la seconda partita in casa ed è l’unico vantaggio certo. Stasera siamo stati una squadra solida, abbiamo rischiato quando dovevamo rischiare. Questo anche grazie alla voglia di sacrificarsi”.

 

Parla nel post match anche Bruno Genesio, allenatore del Lione: Nel primo tempo siamo stati intimoriti, avrei voluto più movimento. Nel secondo tempo abbiamo creato più occasioni ma non è stato abbastanza”. Partita combattuta da entrambe le parti con poche iniziative della squadra ospite: “Gara molto chiusa, da entrambe le parti. Verso la fine siamo stati più coerenti, li abbiamo messi sotto pressione, non abbiamo fatto di più”. Genesio sottolinea la delusione per la sconfitta e, soprattutto, per il primo posto sfumato: “Quando si perde non si può essere soddisfatti, ovvio che siamo delusi“.

SportFace