Coppa Italia

Pagelle Chievo-Cagliari 1-2: Coppa Italia 2018/2019

Fabrizio Cacciatore - Foto Antonio Fraioli

Il Cagliari di Rolando Maran fa e disfa ma poi domina: 2-1 e vittoria al Chievo Verona e ottavi di finale di Coppa Italia contro l’Atalanta conquistata. Con una grande partita del centrocampo, Maran vince nel suo Bentegodi: l’estremismo difensivo clivense non paga. Dopo l’intermezzo di coppa nazionale, la lotta salvezza ricomincia.

GLI HIGHLIGHTS

CHIEVO VERONA (4-3-1-2)

Adrian Semper 6,5

Buona partita del vice Sorrentino, che tiene a galla a più riprese i suoi: interventi prodigiosi, anche con i piedi è reattivo e preciso.

 

Strahinja Tanasijevic 5

Pessima partita del terzino destro al suo esordio in partite ufficiali: spaesato e fuori forma, rimandato. (Dal 54’ Burruchaga 5: tra i protagonisti di coloro che si addormentano sul gol decisivo.)

 

Bostjan Cesar 5,5

Rispolverato anche lui per il match di Coppa Italia: nonostante qualche problema in avvio, la cerniera clivense funziona anche grazie al difensore sloveno. Si fa ammonire nel finale.

 

Luca Rossettini 5

Meno positivo del compagno di reparto, considerando le chiusure in ritardo sugli attaccanti avversari: pesa il passato da ex, tanto da ottenere il giallo finale.

 

Fabrizio Cacciatore 5,5

Non benissimo il terzino, che non garantisce spinta sulla fascia sinistra, cosi come il compagno di destra: i problemini fisici dell’ultimo periodo si fanno sentire.

 

Nicola Rigoni 5,5

Partita altalenante del centrocampista veronese che compie vari falli, tanto da terminare il match da ammonito: pochi inserimenti al servizio della squadra. Sostituito (Dal 54’ F. Depaoli 6: crea a creare confusione poi si spegne. )

 

 

 

 

Mehdi Leris 6,5

Uno dei più positivi dei suoi: regala il pareggio insperato nel primo tempo e ci prova continuamente sulla trequarti. Avrà chance in campionato?

 

Sofian Kiyine 6

Confusionario ma efficace, mostrando i progressi dell’ultimo periodo come contro Napoli e Lazio. Una spina nel fianco degli avversari, mordendo con costanza le caviglie dei centrocampisti.

 

Emanuele Giaccherini 6

L’ex Juve finalmente torna a giocare come nella prima parte di stagione: suo l’assist del 1-1 momentaneo.

 

Mariusz Stepinski 5

Male l’attacco, in generale: mai uno spunto, mai un’iniziativa né occasioni in attacco. Sottotono

 

Filip Dordevic 4,5

L’ex Lazio davvero sembra un ex giocatore: non compie mai alcuno scatto decisivo né riempie l’area avversaria con sostanza e qualità. Sostituito quando forse era già troppo tardi. (Dal 71’ Grubac 6: entra a risultato compromesso )

 

All. Domenico Di Carlo 6,5

L’estremismo difensivo non paga questa volta: la recupera in qualche modo ma l’attacco è terribilmente povero di imprevedibilità.

 

CAGLIARI (4-3-1-2)

Rafael Pinheiro 6,5

Partita sufficiente del brasiliano che pur non mettendo più i piedi in campo come prima, si mostra attento nei momento in cui viene chiamato in causa. Decisivo la parata finale.

 

Marco Andreolli 6

Discreta prova anche per l’ex Inter: buona la fase di spinta, così come in zona offensiva, dove sfiora la gioia personale.

 

 

 

Fabio Pisacane 6,5

Dopo il parziale errore del primo tempo, il difensore partenopeo risale nella ripresa con buone chiusure e un ruolo da leader, segnando il gol partita. (Dal 86’ D. Srna SV)

 

Filippo Romagna 5

Troppi bassi e pochi alti per il giocatore scuola Juve, che rischia spesso con il poco quotato attacco gialloblu: si fa anche ammonire.

 

Marko Pajac 6,5

Discreta prova del tuttofare rossoblu: corre a dirotto sulla fascia enon soffre le sfuriate di Depaoli. Promosso. (Dal 78’ S. Padoin SV)

 

Daniele Dessena 6

Prestazione importante del tenace centrocampista, che trova la gioia personale ma purtroppo per lui oltre la linea del fuorigioco.

 

Luca Cigarini 7

Partita come ai vecchi tempi dell’ex Atalanta, che gestisce al meglio i palloni che passano tra i suoi piedi e fa ottime geometrie per i compagni. Bene anche sui calci piazzati.

 

Nicolò Barella 6,5

Dopo l’espulsione in campionato, il giovane centrocampista si fa perdonare con una prestazione di sostanza: promosso senza se e senza ma.

 

Paolo Faragò 6

Prestazione importante dell’ex Novara, in una posizione piuttosto inedita. Cala nel finale con annessa ammonizione.

 

Alberto Cerri 6

Ha il merito di segnare salvo poi sparire subito dal campo: inesistente.

 

Diego Farias 5

Dopo la positiva performance del weekend appena passato, con gol in cascina, oggi ecco l’ennesimo passo indietro, non riuscendo a garantire la giusta spalla al suo compagno d’attacco. Termina anche con un’ammonizione sul groppone. (Dal 66’ Joao Pedro 6,5 : entra e dà creatività ai suoi. Fondamentale )

 

All. Rolando Maran 7

Dimenticata la trasferta ostica di Frosinone, si prende gli ottavi in modo caparbio infoltendo il centrocampo di qualità. Bene così.

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