Champions League

Spalletti chiede il “dna dei vincenti” al Napoli. Rangers, una sola vittoria in Italia

Napoli - Luciano Spalletti

“Acquisire il dna dei vincenti”. Luciano Spalletti chiede di più ad un Napoli da undici vittorie consecutive, una striscia che nella storia azzurra è stata toccata solo nel 1986 con Bianchi in panchina e Maradona in campo. Il primo esame, dopo il test maturità contro la Roma, è il Rangers. L’obiettivo è il punteggio pieno in Champions League e un posto da prima della classe ad Anfield Road nell’ultima giornata dopo la lezione di calcio dell’andata. Il Napoli, già qualificato, vincerà matematicamente il girone se vince e il Liverpool non fa lo stesso, oppure se pareggia e il Liverpool perde contro l’Ajax. Rispetto al match dell’Olimpico, sarà un altro Napli. Spalletti annuncia 3-4 cambi. Probabile una rivoluzione in difesa dove Ostigard e Juan Jesus si candidano dal 1′. Sulle corsie spazio a Di Lorenzo e Mario Rui, mentre a centrocampo cerca spazio Elmas con Lobotka e Ndombele. L’ex Tottenham è stato promosso da Spalletti (“Se non fossi stato soddisfatto, non l’avrei fatto giocare”) e cerca una prova convincente in quella che può essere la sua ultima gara da titolare prima del ritorno di Anguissa. Il turn over non spaventa Spalletti. Il Napoli si gode 15 diversi marcatori, al pari del solo Bayern Monaco tra i top 5 campionati.

PROGRAMMA e TELECRONISTI

DIFFIDATI NAPOLI

Sul fronte d’attacco quindi occhi puntati su Politano (diffidato), Simeone e Kvaratskhelia. L’ex Verona è favorito su Raspadori in un ballottaggio tra vice.  Contro la Roma Osimhen ha legittimato il suo status di titolarissimo, ma Spalletti prova a sfruttare le competizioni per coccolarsi un parco attaccanti con pochi eguali. Di fronte c’è un Rangers senza Goldson (fastidio alla coscia), Lawrence (ginocchio), Souttartar (caviglia). Per i Rangers c’è da sfatare il tabù Itala. La squadra scozzese ha vinto solo una volta in 12 trasferte UEFA contro squadre italiane: 3-2 a Livorno nella fase a gironi della Coppa UEFA 2006/07. Gli scozzesi non possono andare agli ottavi di finale ma possono ancora guadagnare il posto in Europa League. Saranno matematicamente quarti già da stasera se perdono al Maradona e l’Ajax non perde, oppure se pareggiano e l’Ajax vince. Insomma, ci sono stati periodi più fortunati nella storia della squadra più titolata di Scozia.

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