Andrea Agnelli - Foto Antonio Fraioli
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“Si colpiscono le squadre italiane in modo scientifico e le squadre italiane vengono colpite per la vanità del designatore italiano (Collina, ndr): bisogna cambiarlo ogni tot di anni per evitare queste cose qui”. Questo il duro commento del presidente della Juventus Andrea Agnelli dopo l’eliminazione dei bianconeri all’ultimo respiro in casa del Real Madrid grazie ad un calcio di rigore discusso dato ai padroni di casa per il fallo di Benatia su Vazquez. “Questi episodi contro le italiane una riflessione me la fanno fare – prosegue il numero uno bianconero – si vuole colpire le squadre italiane così da dire che il designatore è imparziale. Bisogna fare un corso veloce anche in Europa, la Uefa ha un problema tecnico che deve risolvere velocemente, bisogna portare il Var anche in Europa”.
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Agnelli poi fa un’analisi più approfondita: “Bisogna rimanere tranquilli e analizzare la situazione. Oggi abbiamo una serie di paesi che hanno implementato il Var e penso all’andata al fallo di Cuadrado, penso al Milan per com’è uscito a Londra con l’Arsenal. Certi episodi sono fondamentali, sul campo avevamo meritato di andare ai tempi supplementari. In queste partite che vedono coinvolti arbitri di tutte le federazioni bisogna istruire e portare il Var anche in altre nazioni, bisogna eliminare gli assistenti di porta e portare il Video Assistent Referee – ha dichiarato Agnelli, tra l’altro presidente dell’Associazione dei club europei, attaccando anche il presidente dell’Uefa Ceferin che più volte si è detto contrario all’introduzione immediata della tecnologia – Si devono preparare velocemente. Gli arbitri devono essere preparati ad arbitrare al Bernabeu. L’arbitro non ha assolutamente saputo gestire la situazione, è andato in confusione e ha preso una decisione sbagliata”.