Champions League

Real Madrid-Inter, Inzaghi: “Ci teniamo a fare una grande gara, giocheremo con personalità”

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi - Foto Antonio Fraioli

Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, alla vigilia del match contro il Real Madrid valevole per la sesta giornata della fase a gironi di Champions League 2021/2022, ha parlato in conferenza stampa: “Penso che quella di domani sia una partita importante per noi. Abbiamo già passato il turno, al pari del Real Madrid, ma ci teniamo a fare una grande gara. All’andata abbiamo fatto molto bene, ma non è bastato e dovremo quindi fare qualcosa di più. Benzema? E’ un giocatore importante per loro, ma noi allenatori dobbiamo convivere con queste situazioni. Nell’ultima gara con la Real Sociedad è uscito Benzema infortunato ed è entrato Jovic, segnando gol e assist. C’era bisogno di conoscenza, ma la squadra giocava bene fin da subito. L’esempio lampante è proprio l’andata col Real, dove abbiamo giocato un buon calcio pur perdendo per poi lasciare anche qualche punto per strada in campionato. Ora veniamo da una buona striscia positiva che ci ha lasciato anche maggiore autostima”.

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LE PAROLE DI PERISIC

L’ex allenatore della Lazio ha risposto alla domanda sul paragone con Ancelotti ed ha anche fatto il punto sugli infortunati: “Ancelotti? La sua carriera parla per lui. Anche prima dell’andata abbiamo parlato, è sempre un piacere conversare di calcio con lui. Sono contento che stia andando molto bene nel campionato spagnolo, dove ha già preso un vantaggio importante sulla seconda. Gli vanno fatti i complimenti, è un grandissimo che ha vinto tanto. Non ci saranno Ranocchia, Darmian, Satriano e Correa, che purtroppo ha avuto quel problema domenica all’Olimpico. Mi dispiace molto perché secondo me stava crescendo. Lo conosco bene e secondo me era proprio nel momento in cui stava meglio, dopo aver assorbito lavori e fusi orari. Lautaro sta bene, non ha avuto problemi. Per De Vrij e Kolarov vi dirò dopo l’allenamento post-conferenza. La squadra se l’è giocata alla grande all’andata e avrebbe meritato di più”.

“Domani non avremo i nostri tifosi, ci saranno 50.000 tifosi del Real, anche se qualcuno dei nostri non mancherà come sempre. Giocheremo con personalità e fiducia, sapendo che abbiamo fatto qualcosa di importante per la società, perché erano dieci anni che l’Inter non passava il turno. Ma domani vogliamo fare una partita importante, perché l’avversario e lo stadio lo meritano. Penso sia un orgoglio per ogni allenatore quando le seconde linee danno il loro contributo. Hanno giocato tutti, chi più e chi meno, e per me è un orgoglio vedere che chi gioca meno è tra i migliori in campo. Ho la fortuna di avere dei grandissimi professionisti a disposizione, devo cercare di gestirli nel migliore dei modi, proponendo sempre cose nuove. Ho a che fare con professionisti molto seri. Domani è una partita importante. A Madrid l’Inter ha vinto una sola volta, ci saranno insidie e difficoltà. Veniamo a giocarcela con personalità, grandissima motivazione, voglia di far bene. Cercherò di prepararla nel migliore dei modi, poi vedremo cosa uscire. È una partita a cui teniamo”, ha concluso Inzaghi.

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