Champions League

Pagelle Atletico Madrid-Juventus 2-0: Champions League ottavi di finale

Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo - Foto Antonio Fraioli

La Juventus cade per 2 a 0 a Madrid contro l’Atletico. Partita dove i bianconeri non riescono a dare la sensazione di poter mai colpire. Impressione contraria quella dei padroni di casa dove trovano il doppio vantaggio nei minuti finale grazie al forcing costante per tutti i 94 minuti. Simeone azzecca tutti i cambi portando la squadra alla vittoria. Bocciato Allegri, per alzare questa coppa non bisogna avere paura, ma rischiare qualcosa in più visto anche l’organico bianconero.

GLI HIGHLIGHTS

Juventus (4-3-3)

Szczesny 7 La Juventus soffre la pressione dell’Atletico Madrid per tutta la partita. Bravo nel rispondere presente su una punizione insidiosa di Griezmann. Miracoloso sull’uno contro uno sempre contro il francese dove alza il con un colpo di reni la palla sopra la traversa. Incolpevole sui due gol subiti

De Sciglio 6 Schierato a sorpresa al posto di Cancelo va in difficoltà quando Diego Costa gioca dalla sua parte. Nel primo tempo un suo fallo sul brasiliano rischia di provocare un rigore (tolto dal Var), nella seconda frazione di gioco si schiaccia vicino a Chiellini formando una difesa a 3, lasciando più campo ad Alex Sandro.

Bonucci 6 Ha sulla testa la prima palla gol della partita, ma la sua traiettoria finisce di poco alta sulla traversa. Ingaggia duelli fisici con Diego Costa memorabili dai quali esce spesso vincitore. Due gol da palle in attive, poche responsabilità della difesa.

Chiellini 6 Si scambia spesso la marcatura con il compagno di reparto sul brasiliano unica punta spagnola. Vince ogni duello fisico dando anche sicurezza a tutto il reparto arretrato. Salva tutto sulla riga di porta dopo la traversa di Griezzman dopo la parata mondiale di Szczesny.

Alex Sandro 4.5 Buona la spinta del brasiliano in fase offensiva, scende sempre con regolarità e con la giusta qualità. Crolla sul finale della partita.

Bentancur 5.5 Giocatore diverso da Khedira, non va mai negli spazi senza palla, ma garantisce rispetto al tedesco maggiore sostanza e quantità a centrocampo. Allegri lo raccomanda più volte di non lasciare la mediana scoperta e lui costruisce una diga davanti alla difesa.

Pjanic 5.5 Recuperato in extremis dopo un attacco febbrile di questi giorni parte con le gambe molli sbagliando qualche pallone di troppo. Cresce con il passare dei minuti dove inizia a dare geometrie e verticalizzazione alla squadra. Prezioso il suo intercetto palla sul primo passaggio dell’Atletico Madrid (72′ Emre Can 6 caratteristiche diverse dal bosniaco protegge la difesa nei minuti finali).

Matuidi 6 Tanta quantità e corsa, poca qualità quando servirebbe maggior sensibilità nel piede per fare l’ultimo passaggio. Impeccabile il suo posizionamento tattico che non permette mai di far trovare la difesa bianconera nell’uno contro uno con gli attaccanti Cochoneros. Crolla come tutti i suoi compagni sotto il forcing finale dei padroni di casa (80 Cancelo sv).

Dybala 5.5 L’argentino gioca con classe e disinvoltura, quando la palla arriva sui suoi piedi nasce sempre qualcosa. Sparisce nel secondo teempo (79 Bernardeschi 5.5 avrebbe sul sinistro la palla del 2 a 1 ma la spara centrare sulle mani di Oblak).

Ronaldo 5.5 Beccato dai tifosi di casa fin dalle prime battute di gioco, viene pressato a tutto campo dai giocatori avversari, tanto da costringerlo a svariare sul tutto il fronte d’attacco. Palle giocabili non nè arrivano e lui è costretto a giocare a 50 metri dalla porta avversaria. Devia con la gamba il tiro di Godin che finisce in rete.

Mandzukic 5 Non è serata per il Croato. Entra in entrambi i gol dell’Atletico Madrid mettendo due assist comodi comodi prima per Gimènez poi per Godin. Inconcludente in fase offensiva assente in area di rigore.

Allegri 4 Sorprende tutti lasciando fuori Cancelo per far giocare De Sciglio. La Juventus ha saputo soffrire in un campo difficile contro una squadra capace di esaltarsi in match simili. Simeone gli da una lezione di tattica quando a venti minuti dalla fine stravolge la sua squadra andando sul 2 a 0. Torino sarà un’altra storia con la Juventus chiamata all’impresa titanica.

Atletico Madrid (4-4-2) Oblak 6.5; Juanfran 7, Godin 7, Gimènez 7, Felipe Luis 6; Saul 5.5, Thomas 5 (60′ Lemar 6.5), Rodri 7, Koke 6 (66′ Correa 7); Diego Costa 5 (58′ Morata 6.5), Griezzman 6.5 Simeone 9

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