Champions League

Liverpool-Roma 5-2, Di Francesco: “Io ci credo, lo spirito c’è. Non facciamo processi”

Eusebio Di Francesco
Eusebio Di Francesco - Foto Antonio Fraioli

Il desiderio di recuperare ci deve essere, ci dobbiamo credere fino alla fine. Io ci credo totalmente e specialmente in queste competizioni in alcuni momenti della gara non ci si deve buttare giù. Non mi piace che ora si iniziano a fare i processi. Al ritorno ci dobbiamo credere e avere lo stesso atteggiamento avuto in questo finale di gara“. Queste le parole di Eusebio Di Francesco nel post partita di Liverpool-Roma, semifinale d’andata della Champions League 2017-18. Il tecnico giallorosso commenta il sonoro 5-2 dell’Anfield Road in ottica ritorno all’Olimpico: “Non paragoniamo questa partita con quella del Barcellona. È stato un match differente, siamo partiti bene ma è ovvio che se perdiamo tanti duelli, soprattutto difensivi, perdiamo un po’ la testa e la capacità di rimanere in gara“.

C’è grande rammarico per il risvolto della partita perché Di Francesco puntualizza di averla preparata in maniera completamente differente: “Abbiamo preparato determinate cose che poi si son verificate al contrario e siamo andati in difficoltà. Nei primi venti minuti avevamo l’equilibrio necessario e dunque non è questione di difesa a 3 o a 4. I sistemi di gioco vanno a morire quando perdi i duelli, tutto il resto non conta“. Infine il tecnico della Roma chiude: “Non bisogna concedere alcune situazioni quando si va a giocare contro determinate squadre. Ma non ci dobbiamo buttare giù, sarà difficile. Ma lo spirito nel gruppo c’è ed abbiamo dimostrato che nulla è impossibile“.

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