Champions League

Juventus-Lazio, Pirlo: “Abbiamo cominciato la partita con venti minuti di ritardo”

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo - Foto Antonio Fraioli

“Abbiamo iniziato la partita con venti minuti di ritardo ma era normale perché tanti giocatori erano al rientro e in altre posizioni. Quando vai sotto è difficile, la Lazio questa settimana non aveva giocato e quindi aveva avuto tutto il tempo per recuperare. C’è stata una grande reazione di squadra nonostante le assenze. Non ci siamo abbattuti e abbiamo alzato il ritmo”. Questa l’analisi di Andrea Pirlo sulla rimonta della Juventus contro la Lazio. Tra le note più positive c’è Morata con una doppietta: “Non l’abbiamo avuto per problemi fisici e poi di altro tipo, per noi è fondamentale e ha caratteristiche diverse da tutti gli altri attaccanti – sottolinea l’allenatore a Dazn – Oggi non abbiamo pensato al Porto, avevamo i giocatori contati. La partita di stasera per noi era una finale, tutti hanno stretto i denti, anche chi ha giocato in una posizione che non era la sua”.

Il match dei bianconeri si era messo in salita per un gol propiziato da un retropassaggio di Kulusevski, ma Pirlo coccola l’ex Parma: “Quando arrivi a giocare a 20 anni nella Juve hai tante pressioni. Sta dimostrando di essere un grande campione, lo sta diventando prima nella testa che nelle prestazioni”. Chiosa finale sul ritorno degli ottavi di Champions di martedì contro il Porto: “Troveremo la forma per dare importanza a una gara fondamentale per il prosieguo della stagione, è un obiettivo talmente importante che non possiamo sbagliare”, conclude.

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