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Juventus, Arrivabene: “Vogliamo essere rispettati, in Italia si fanno prima i processi sui media”

Maurizio Arrivabene
Maurizio Arrivabene - Foto LiveMedia/Reporter Torino

“Rispettiamo tutti, ma vogliamo essere rispettati. Come spesso succede in Italia i processi si fanno prima sui media e poi nelle sedi adeguate. C’è stata una comunicazione del club che ha chiarito le sue posizioni. Ho letto le dichiarazioni dei nostri legali”. Lo ha detto l’amministratore delegato della Juventus, Maurizio Arrivabene, prima del match contro il Benfica e in merito all’inchiesta sulle plusvalenze.  Sul match del Da Luz: “Parlo da juventino e non da ad. Siamo attorno tutti alla squadra. Il nostro impegno è massimo e siamo vicini ai ragazzi che devono dimostrare di meritare di vestire questa maglia. Dopo Haifa il presidente ha richiamato tutti quanti alle proprie responsabilità, tutti ne hanno preso coscienza. Ha fatto che ci si sia uniti e si guarda avanti per fare il meglio. Stasera la stiamo vivendo per vincerla. Non abbiamo fatto tre ore di aereo per venir qui a scherzare. I ragazzi devono essere concentrati: mancano sei uomini, ma questo deve essere un motivo in più per giocarcela fino in fondo”.

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