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“Sky? Le compagnie telefoniche? Non ci sono trattative in corso, certo è che il tempo corre: è una cosa che si può fare solo nel prossimo mese, mese e mezzo”. Lo ha dichiarato Pier Silvio Berlusconi in quel di Montecarlo dove c’è stata la presentazione dei palinsesti Mediaset. La questione spinosa è sicuramente la Champions League con il “Biscione” che si appresta a vivere il suo ultimo anno con la diretta esclusiva (visto che dal 2018 i diritti passeranno a Sky) e con un’asta sulla Serie A che non li vede di certo in pole position. Proprio per questo la dirigenza di Mediaset sta pensando di condividere i diritti della Champions League con qualche altro operatore, ovviamente Sky in primis.
“Riteniamo che la pay tv classica sia arrivata al suo massimo, vive solo per i grandi eventi sportivi e assicurarseli ormai richiede cifre folli” ha proseguito Berlusconi che poi parla anche della situazione delle partite in chiaro: “Vedremo di volta in volta quale sarà la logica prevalente. Dare in chiaro la Juve nelle battute finali della scorsa stagione ci è sembrata una cosa doverosa per il pubblico italiano e anche per la nostra concessionaria pubblicitaria a dirla tutta” ha chiosato Berlusconi.