Champions League

Champions League: quali sono le squadre favorite?

Kylian Mbappé
Kylian Mbappé - Foto Sandro Halank CC-BY-SA-4.0

La Champions League è da sempre la migliore manifestazione calcistica a livello europeo, e probabilmente mondiale. Tutti i club che vi partecipano sognano di poter arrivare fino alla fine e magari alzare la coppa dalle grandi Orecchie. Ovviamente, come ogni anni ci sono dei club che partono favoriti, almeno sulla carta. Per l’annata 2021/22 ci sono sicuramente due team che guardano gli altri d’alta. La maggior parte dei migliori siti scommesse italiani prevede che il vincitore sarà il Paris Saint Germain e non è difficile capirne il motivo. La squadra francese, infatti, durante l’ultima estate ha probabilmente messo a segno una delle più grandi campane acquisti di sempre e, soprattutto, il club è riuscito a portare all’ombra delle torre Eiffel Lionel Messi, il miglior calciatore in attività e tra i migliori nella storia del calcio. E se aggiungiamo che insieme a lui ci sono ancora Neymar e Mbappé, e che sono arrivati anche Gigio Donnarumma dal Milan, fresco vincitore e protagonista dell’Europeo e Sergio Ramos, pluricampione in arrivo dal Real, possiamo dire che si tratta di una squadra formidabile. Inoltre, non dimentichiamo anche dell’arrivo di Hakimi, talentuoso esterno fresco vincitore dello scudetto in Italia con l’Inter e del fatto che il PSG aveva già tanto talento. In squadra, infatti, troviamo l’italiano Verratti, ma anche Angel Di Maria, Keylor Navas e Julian Draxler. Ovviamente, però, per vincere sarà necessario che il tecnico Mauricio Pochettino riesca a far convivere insieme tutto questo talento. Sicuramente, però, meglio avere di questi problemi che non averne affatto.

Il Manchester City

In corsa per la Champions, poi, troviamo anche il Manchester City di Pep Guardiola che nell’ultima sessione ha perso Sergio Aguero. Alla corte del tecnico spagnolo, però, è arrivato a fronte di un investimento di oltre 100 milioni di euro il talento Jack Grealish dall’Aston Villa. Il Manchester City, poi, avrà sicuramente voglia di rifarsi dopo la delusione dell’ultimo anni, visto che è stato sconfitto in finale nel derby inglese con il Chelsea. Al Manchester, poi, dopo aver dominato più volte in campionato e nelle varie coppe di lega, mancano le vittorie importanti in ambito europeo.

Gli altri club europei

È impossibile non citare, poi, il Liverpool, il Bayern Monaco, i campioni in carica del Chelsea che oltretutto hanno investito anche 115 milioni di euro per accaparrarsi il cartellino del bomber, ormai ex nerazzurro, Lukaku. Immancabili all’appello anche e le spagnole, come il Real, il Barcellona e l’Atletico, nonostante quest’anno sembrino partire leggermente indietro alle altre. Rientra tra le pretendenti al titolo anche il Manchester United, soprattutto dopo il colpo a sorpresa di Cristiano Ronaldo. Il portoghese, infatti, ha optato un ritorno al club che lo ha praticamente lanciato nel calcio che conta e con il quale ha ottenuto le prime vittorie.

Infine, c’è da dire che comunque tutti ai nastri di partenza hanno le loro chance di vittoria. Per vincere la Champions, infatti, c’è bisogno oltre a tanta qualità, anche di un pizzico di fortuna e di una concentrazione che spesso manca ai giocatori non abituati alle grandi gare. Non a caso, ogni anno c’è sempre qualche sorpresa che arriva abbastanza lontano nel torneo.

E le squadre italiane quante possibilità hanno?

Quest’anno il blocco italiano è rappresentato dall’Inter in qualità di vincente della Serie A, dal secondo classificato Milan, dall’Atalanta e dalla Juventus. I bianconeri, infatti, sono riusciti a strappare il pass per la Champions all’ultima giornata ai danni del Napoli, fermato da un incredibile pareggio con il Verona. E proprio la Juventus sembra essere la più attrezzata per fare strada, almeno tra i club italiani nonostante la partenza di Cristiano Ronaldo. Anche se c’è da sottolineare un aspetto. Tutti i club italiani, compresa la Juve, almeno secondo i pronostici, sono ben lontani dall’essere in lizza per vincere la massima competizione europea.

L’Inter, infatti, deve far fronte ad una campagna acquisti che l’ha vista perdere due pezzi importanti per far quadrare i conti. Parliamo di Romelu Lukaku andato al Chelsea e Hakimi, finito al PSG dei fenomeni. E, ha lasciato il suo ruolo anche Antonio Conte. Il Milan, invece, ha perso Donnarumma, anch’egli finito al PSG e Hakan Calhanoglu, andato ai cugini nerazzurri. Sono arrivati Giroud e Florenzi ma, nonostante la grandissima tradizione in ambito europeo del diavoli rossoneri, la squadra non sembra capace di poter competere su due fronti così importanti come la Champions e il campionato.

Dall’Atalanta non ci si possono attendere sempre miracoli. Nell’ultimo calciomercato, però, ha messo a segno una serie di colpi. Sono arrivati Demiral e Romero, oltre al portiere Musso e al terzino italiano Zappacosta, che possono sicuramente far bene sperare. Anche negli scorsi anni era uno dei club sottovalutati, ma ha sempre sorpreso tutti. È riuscita a superare per ben due volte il girone e arrivare una volta ai quarti di finale. Lo scorso anno, invece, si è dovuta arrendere agli ottavi.

Juve: vittoria possibile?

La Juventus, invece, merita sicuramente un discorso abbastanza ampio. Come detto, tra le squadre italiane sembra essere quella che ha qualche chance in più di arrivare fino alla fine. Questo perché può contare sicuramente su un organico importante e anche per il ritorno di Max Allegri. Il tecnico toscano, recordman di vittorie in campionato consecutive con i bianconeri, non ha mai vinto in Europa. Ci è però andato due volte vicinissimo arrivando in finale.

Sicuramente questo sarà il suo grande obiettivo. Prima, però, sarà necessario rimettere in carreggiata il club in campionato e recuperare la solidità difensiva che ha contraddistinto le stagioni alla guida della Juventus. Certo, bisognerà fare i conti con l’addio di certo non semplice di Ronaldo, ritornato alle origini con il Manchester United. Ma potrebbe essere l’occasione per Dybala e Morata di mostrare definitivamente il loro valore in campo.

SportFace