Champions League

Champions League 2017-18, Liverpool-Roma: i diffidati, ecco come funziona in semifinale

Radja Nainggolan, Roma 2017-18 - Foto Antonio Fraioli

Martedì 24 aprile alle 20:45 la Roma di Eusebio Di Francesco tornerà a vivere una semifinale di Champions League a 34 anni di distanza. E lo farà ad Anfield Road contro quel Liverpool che nel 1984 tolse la gioia della vittoria finale all’Olimpico ai calci di rigore. Sarà tra reds e giallorossi la prima semifinale della competizione europea con Nainggolan e compagni a caccia del sogno di Kiev. Non sarà facile ma Di Francesco ci crede nonostante i giallorossi partano sfavoriti contro Salah e compagni.

Ma come funziona il meccanismo dei diffidati? Come recita il regolamento della Champions League nell’articolo 49 “tutti i cartellini gialli vengono azzerati alla fine dei quarti di finale”. Le ammonizioni rimediate nel percorso dal club fino ai quarti di finale non verranno quindi conteggiate in semifinale. Si riparte da zero e dunque per effetto della regola dei “tre cartellini gialli” per la squalifica, nessun giocatore salterà la gara di ritorno e l’eventuale finale, ad eccezione dei calciatori espulsi.

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