Champions League

Atletico-Juventus, Allegri: “Non siamo morti, ma secondo tempo brutto”

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri - Foto Antonio Fraioli

“Il secondo tempo è stato brutto perché abbiamo commesso l’errore di andare dietro a loro, sono molto bravi senza subire un tiro in porta. Non siamo morti, non eravamo morti dopo la partita persa in casa con il Real Madrid e non siamo morti neanche ora. Giochiamo in casa e i match possono cambiare”. Questo il commento di Massimiliano Allegri al termine di Atletico Madrid-Juventus, match valevole per l’andata degli ottavi di finale della Champions League 2018/2019 terminato con il punteggio di 2-0. “Abbiamo possibilità di poter ribaltare la partita, ci sarà tempo e spazio per prepararla – ha proseguito l’allenatore bianconero ai microfoni di Sky Sport –  Abbiamo delle possibilità, piangersi addosso non ha senso. Ti fanno giocare male la partita, nel secondo tempo abbiamo sbagliato”.

Sulle motivazioni di questa sconfitta: “Hanno inciso tante cose. Può capitare, ora ci sarà grande delusione per questo 2-0. Però capita di ribaltare nella seconda partita, ci vorrà una grande partita: io sono molto fiducioso – ha ammesso il tecnico livornese –  Nel secondo tempo abbiamo rallentato tanto la velocità del giro palla, dovevamo mettere in movimento gli attaccanti”.

Allegri prende tempo prima di pensare al match di ritorno: “Prima bisogna vedere gli uomini a disposizione – ha dichiarato Allegri – Ora bisogna scrollarsi di dosso questa sconfitta e farsi queste tre partite di campionato che ci preparano mentalmente e fisicamente. Contro di loro ci vuole pazienza e precisione, dovremo essere più cattivi”.

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