Calcio

Calcio, Serie B: Cesena-Perugia 1-1

Curva Perugia - Foto Agnese Carilli

A chiudere la prima giornata del campionato di Serie B son state Cesena e Perugia con il pareggio per 1-1 attraverso le marcature di Stefano Guberti e Alessandro Ligi. Ecco il racconto del “Monday Night” che ha dato avvio alla stagione di due squadre fortemente candidate alla promozione.

Cesena – Perugia 1-1 (58′ Guberti, 81′ Ligi)

Formazioni:

CESENA (4-3-3): Agazzi 6.5; Balzano 6, Capelli 6, Ligi 6.5, Falasco 5.5; Kone 5 (dal 71′ Cinelli 6.5), Schiavone 6, Cascione 6; Ciano 5 (dal 76′ Rodriguez s.v.), Djuric 6, Garritano 4.5 (dal 67′ Vitale 6.5)
Allenatore: Massimo Drago 6

PERUGIA (4-3-3): Rosati 6; Del Prete 7.5, Volta 6.5, Belmonte 6, Alhassan 5.5 (dal 86′ Imparato s.v.) ; Zebli 6.5, Ricci 7 (dal 74′ Didiba 6.5), Dezi 7; Zapata 6.5 (dal 62′ Buonaiuto 5.5), Bianchi 6.5, Guberti 7
Allenatore: Christian Bucchi 6.5

Ammoniti: 42′ Falasco, 54′ Ciano, 62′ Djuric, 64′ Guberti, 93′ Buonaiuto

Arbitro: Riccardo Ros

La partita del Manuzzi di Cesena inizia con un ottimo atteggiamento da parte degli ospiti che impongono il loro gioco attraverso le ripetute triangolazioni sulla fascia di sinistra dove Guberti prova ad impadronirsene fin dai primi minuti. La prima vera occasione, però, arriva al nono minuto da una combinazione sulla destra dove il movimento senza palla di Zapata permette a capitan Del Prete di inserirsi e crossar in mezzo per Dezi che schiaccia di testa da pochissimi metri, salvataggio miracoloso di Agazzi che devia in corner la possibile palla dell’1-0. La risposta dei padroni di casa arriva al sedicesimo minuto con un lancio lungo dalla difesa che trova Djuric al limite dell’area di rigore, il centravanti stoppa e calcia debolmente ma Rosati preferisce metter in calcio d’angolo. Nell’azione successiva il Cesena si fa nuovamente pericoloso, in area, con la conclusione di Garritano ancora una volta deviata in corner. Dopo queste prime occasioni il match si calma e per 10 minuti non propone grande spettacolo tanto che ci deve pensare Djuric con un’invenzione personale a girarsi in area di rigore e calciare col destro ad incrociare, un tiro potente che sfiora il palo. Alla mezz’ora episodio dubbio in area del Cesena con la trattenuta di Falasco ai danni di Zapata, l’attaccante accentua troppo la caduta sotto la visione dell’arbitro. Il Perugia torna a far paura con Guberti che svaria su tutto il fronte dell’attacco e, scambiandosi di posizione con Zapata, offre un delizioso assist a Del Prete che calcia col mancino con Agazzi che risponde presente. Al 38esimo la retroguardia del Cesena si fa trovare scoperta ma il tridente rovina la splendida interdizione di Ricci tentando di colpire con cross e controcross senza idee. Primo colpo di testa per Bianchi fino ad ora servito ben poco.

Nella ripresa sono i padroni di casa a spingere da subito e dalla prima discesa della partita di Falasco arriva un cross pericoloso in area di rigore sul quale Cascione liscia completamente la palla da buona posizione. Al 53esimo Agazzi salva miracolosamente un altro colpo di testa a botta sicura di Dezi (servito nuovamente da Del Prete), un tiro che da l’illusione del gol per il tuffo disperato, dell’ex Cagliari e Milan, all’interno della propria porta. Quattro minuti più tardi il Perugia sblocca il match con un super gol di Stefano Guberti che raccoglie la respinta di testa di Ligi e dal limite dell’area di rigore piazza la palla all’incrocio calciando con il piattone di controbalzo. Il Cesena dimostra di non subire il colpo, una rete che riporta i bianconeri in attacco ma con qualche nervosismo di troppo con Djuric che sgomita fallosamente in area cestinando una grande occasione in mischia. Garritano prova a dare una scossa alla sua prestazione con un’azione personale sull’out di sinistra, l’esterno dribbla due giocatori ma s’intestardisce e tenta un tiro da una posizione proibitiva, fischi e sostituzione con Vitale un minuto dopo. Clamorosamente il Cesena pareggia l’incontro all’81esimo minuto con un calcio d’angolo (battuto da Cinelli) in cui il terzino Alhassan perde completamente la marcatura di Alessandro Ligi che indisturbato colpisce di testa e fa esultare il Manuzzi. 1-1 ed inerzia del match che va a favore dei padroni di casa che sull’onda dell’entusiasmo si avvicinano più volte verso la porta di Rosati. Al 91esimo il Perugia sfiora il nuovo vantaggio con un’azione corale, tutta di prima, che porta Guberti al cross al volo per l’inserimento di Del Prete che scoordinato calcia in curva dai 18 metri.

Dopo tre minuti di recupero l’arbitro decreta la fine dell’incontro con un risultato che sta piuttosto stretto al Perugia per quanto creato durante la partita. Costante pericolosità sulla fascia di destra con una fantastica partita di capitan Del Prete oltre allo spettacolo offerto da Guberti, le geometrie di Ricci e gli inserimenti di Dezi. Nel Cesena match da dimenticare per Ciano e Garritano, Drago riequilibra la gara con gli innesti positivi di Cinelli e Vitale.

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