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La Cina fa sul serio e si vuole rendere sempre più protagonista, non solo sul mercato. Sotto questa visione espansionistica va decifrato l’annuncio della multinazionale Wanda del lancio di un torneo di calcio annuale che, a partire dal 2017, vedrà la partecipazione delle prime tre Nazionali dall’Europa e dalle Americhe, oltre a quella di casa. Si denominerà “China Cup International Football Tournament“, si
giocherà dal 9 al 16 gennaio nella regione dello Guangxi, nella città di Nanning, in quattro partite. Wanda Sport Holdings e la Federcalcio cinese, chiarisce un comunicato, sono in attesa dell’approvazione del progetto da parte della federazione asiatica e della Fifa. L’iniziativa s’inserisce negli sforzi che il governo di Pechino sta compiendo nel tentativo di sviluppare la diffusione e il seguito del calcio nel Paese, obiettivo che passa anche per il rafforzamento e il successo della Nazionale. La selezione, dallo scorso febbraio affidata ad interim a Gao Hongbo, e’ infatti solo 81/a nella classifica mondiale della Fifa. Nella stessa direzione vanno anche gli ingaggi stellari di calciatori con cui da qualche tempo i ricchi club cinesi si stanno imponendo sul calciomercato internazionale: ultimo quello dell’italiano Graziano Pellè, che in cambio di molti milioni l’anno vestirà la maglia dello Shandong Luneng. Come Paese ospitante la Cina sarà sempre presente, in modo che i tifosi non debbano andare all’estero – spiega Wanda – o essere costretti a guardare le partite in orari scomodi pur di
godere del meglio del calcio internazionale. Secondo l’ambizioso progetto, la “Coppa di Cina” partirà con quattro squadre, per poi salire gradualmente fino a otto, selezionate tra le più forti Nazionali del mondo, con i loro migliori giocatori pronti a mettersi in mostra sul palcoscenico maggiormente abitato e ricco del globo.