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Calcio, imminente l’accordo tra Figc e il governo cinese: la Supercoppa potrebbe tornare in Cina

Assemblea elettiva Figc Gabriele Gravina
Assemblea elettiva Figc Gabriele Gravina

La Figc e il governo cinese stanno lavorando ad un accordo che tra le tante cose potrebbe portare almeno una gara all’anno in Cina. Di questo si parlerà nel pranzo ufficiale di domenica che si terrà a Roma. Per la Federazione guidata dal presidente Gabriele Gravina insieme al presidente della Lega Serie A Gaetano Miccichè e all’a.d. della Lega Serie A Luigi De Siervo ci sarà l’occasione di chiarire il punto nella lettera di intenti che verrà discussa con il vice ministro della Comunicazione di Pechino, Shen Haixiong.

In passato la Cina ha già ospitato quattro edizione della Supercoppa Italiana nelle città di Pechino e Shanghai. Per il prossimo futuro l’intento è quello di ripetersi prendendo in considerazione anche l’eventualità di ospitare in Asia la finale di Coppa Italia. Più difficile invece portare delle gare di campionato, in passato si era parlato della giornata inaugurale di Serie A. Come al solito la Fifa nella figura del presidente Gianni Infantino non apprezza questo tipo di operazioni dato che a parer suo “Le partite ufficiali delle leghe devono essere disputate all’interno del territorio delle rispettive associazioni”.

Ad ogni modo la collaborazione tra il nostro paese e quello asiatico non comporterebbe solo questo, ma l’idea è quella di far nascere una collaborazione a 360 gradi. Dalla Cina potrebbero arrivare diversi giovani che andrebbero ad allenarsi nei centri territoriali della Figc. Inoltre si potrebbero organizzare incontri con aziende cinesi per favorire eventuali ingressi nei capitali delle squadre italiane. Al momento l’accordo è ancora da disegnare al 100% però dopo la giornata di domenica potrebbero arrivare importanti novità.

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